Nel tratto di mare che divide la Malesia dalla Thailandia un’imbarcazione carica di migranti rohingya è affondata, causando la morte di almeno 11 persone. Secondo le prime testimonianze raccolte dai sopravvissuti, a bordo viaggiavano circa 70 uomini, donne e bambini diretti verso la costa malese. Le squadre di soccorso sono riuscite finora a recuperare 13 superstiti, tutti trasferiti in ospedale per le cure del caso.
Le autorità locali hanno avviato ricerche intensive nell’area, ma permangono timori per il destino di un secondo barcone, con a bordo circa 230 passeggeri, di cui non si hanno notizie. Le operazioni di salvataggio proseguono nonostante il mare mosso e le condizioni meteorologiche avverse, mentre la comunità internazionale resta in attesa di aggiornamenti sul numero delle vittime e dei dispersi.