Un video pubblicato sui social media mostra Donald Trump con gli occhi chiusi e la testa reclinata durante un incontro nello Studio Ovale con i vertici delle principali case farmaceutiche statunitensi. Le immagini, rilanciate anche dall’ufficio stampa del governatore della California Gavin Newsom, sono diventate virali in poche ore, generando meme, clip satiriche e un acceso dibattito politico.
Nel filmato, diffuso inizialmente su X, si vede il presidente chiudere gli occhi per alcuni secondi mentre Mehmet Oz, responsabile dei Servizi Medicare e Medicaid, illustra nuove misure per abbassare i costi dei farmaci dimagranti a base di GLP-1. La conferenza, dedicata all’accessibilità economica di questi trattamenti, è stata sospesa brevemente anche a causa di un malore occorso a un ospite in sala, poi prontamente soccorso e ripresosi.
La scena del presunto sonnellino ha fornito materiale immediato ai democratici, che hanno sottolineato la coerenza con il soprannome “Sleepy Joe” coniato da Trump in riferimento a Joe Biden. Jen Psaki, ex portavoce dell’amministrazione Biden, ha commentato su X: “Si è addormentato proprio mentre il Chirurgo generale degli Stati Uniti parlava di insonnia e obesità. Un po’ ironico, no?”. Anche l’attivista Harry Sisson ha scritto: “Quest’uomo non sta bene”. Il governatore Newsom, tra i critici più decisi del tycoon, ha rilanciato il video con la scritta “Dozy Don è tornato!”.
Dal portavoce della Casa Bianca è arrivata una smentita alle speculazioni su problemi di salute, definendo l’episodio “un semplice momento di stanchezza”. Già lo scorso ottobre il presidente si era sottoposto a un controllo medico completo, comprensivo di test cognitivo e risonanza magnetica: un esame considerato “procedura standard” dall’amministrazione, che ha ribadito come Trump goda di “ottima salute e piena operatività”.
Sul fronte repubblicano la tesi prevalente è che si sia trattato di una “banale pausa di concentrazione” all’interno di una giornata fitta di impegni. L’episodio conferma come ogni gesto presidenziale possa essere sfruttato dai due schieramenti per veicolare messaggi diversi in vista delle prossime elezioni.