Una nuova serie di e-mail di Jeffrey Epstein, divulgata dai democratici della commissione di vigilanza della Camera, riporta che l’ex finanziere sosteneva come Donald Trump avesse trascorso “ore” nella sua residenza insieme a una donna definita vittima del traffico sessuale e che il tycoon “sapeva delle ragazze”.
In risposta alla divulgazione, la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt ha accusato i democratici di aver “fatto trapelare selettivamente mail ai media progressisti per creare una falsa narrazione e diffamare il presidente Trump”.
Sul fronte legislativo, la deputata democratica dell’Arizona Adelita Grijalva ha portato a 218 il numero di firme sulla petizione bipartisan che sollecita il Dipartimento di Giustizia a rendere pubblici tutti i documenti ancora secretati relativi al caso Epstein. Nonostante il traguardo raggiunto, il percorso per trasformare la richiesta in legge rimane in salita.
Intanto, dopo l’approvazione da parte della Camera, il presidente Trump ha firmato il provvedimento che ha posto fine allo shutdown federale più lungo nella storia americana, durato 43 giorni.