Kallas: prepararsi al conflitto è la condizione per la pace; Zelensky annuncia nuovi sistemi antiaerei in arrivo

La guerra in Ucraina è arrivata al giorno 1.361, tra annunci di nuovi aiuti militari e tensioni diplomatiche. In un discorso serale, il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che ‘L’Ucraina presto riceverà nuovi sistemi di difesa aerea e aerei da combattimento dai Paesi alleati’, puntando in particolare sulla Francia. Sul fronte politico internazionale, Donald Trump […]

La guerra in Ucraina è arrivata al giorno 1.361, tra annunci di nuovi aiuti militari e tensioni diplomatiche. In un discorso serale, il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che ‘L’Ucraina presto riceverà nuovi sistemi di difesa aerea e aerei da combattimento dai Paesi alleati’, puntando in particolare sulla Francia. Sul fronte politico internazionale, Donald Trump ha ammesso di aver sperato di poter porre fine al conflitto russo-ucraino “in virtù dei suoi buoni rapporti con Vladimir Putin”. L’alta rappresentante dell’Unione Europea, Kaja Kallas, ha rimarcato la necessità di non abbassare la guardia, affermando: e vogliamo la pace dobbiamo prepararci alla guerra. Intanto il Cremlino denuncia che, nella notte, un drone attribuito a Kiev ha danneggiato le apparecchiature elettriche ausiliarie della centrale nucleare russa di Novovoronezh.