Putin pronto a valutare il piano Usa: fine del conflitto legata al ritiro ucraino dalle zone occupate

Al suo giorno 1.373, il conflitto in Ucraina vede una possibile apertura diplomatica da parte di Mosca. Il presidente Vladimir Putin ha infatti dichiarato che “concordiamo in linea generale sul fatto che l’elenco di punti degli Stati Uniti riguardanti l’Ucraina potrebbe costituire la base per accordi futuri. Siamo pronti a discutere seriamente del piano americano”. […]

Al suo giorno 1.373, il conflitto in Ucraina vede una possibile apertura diplomatica da parte di Mosca. Il presidente Vladimir Putin ha infatti dichiarato che “concordiamo in linea generale sul fatto che l’elenco di punti degli Stati Uniti riguardanti l’Ucraina potrebbe costituire la base per accordi futuri. Siamo pronti a discutere seriamente del piano americano”. Secondo il leader russo, una delegazione statunitense dovrebbe raggiungere Mosca già nella prossima settimana per avviare i colloqui.

Nel frattempo, Putin ha ribadito che la Russia interromperà le operazioni militari esclusivamente quando le forze ucraine si ritireranno dai “territori occupati”. Sul fronte delle sanzioni, il Cremlino avverte che la confisca dei beni russi all’estero sarebbe “un furto di proprietà altrui” e che, “su mia istruzione, [il governo] sta elaborando un pacchetto di misure di ritorsione nel caso in cui ciò accada”.