Il re Carlo III ha disposto l’allontanamento del fratello Andrea dalla Royal Lodge, la residenza attigua al castello di Windsor, revocandogli al contempo ogni titolo residuo. La decisione rientra nelle misure adottate dal sovrano dopo il coinvolgimento dell’ex principe nello scandalo sessuale legato a Jeffrey Epstein.
Nel contratto di locazione stipulato per la Royal Lodge era prevista una durata di 75 anni e una clausola di indennizzo di 488mila sterline in caso di risoluzione anticipata. Tale voce avrebbe dovuto garantire ad Andrea un risarcimento economico qualora l’accordo fosse terminato prima del termine stabilito.
Un rapporto del Crown Estate, inviato al Parlamento, ha però evidenziato le condizioni fatiscenti dell’immobile, che richiederebbe ingenti lavori di ristrutturazione. Sulla base di questa perizia, il pagamento della somma pattuita non sarà erogato in favore dell’ex principe.