La Malesia ha annunciato che il 30 dicembre riprenderanno le operazioni di ricerca del volo Malaysia Airlines MH370, scomparso nel 2014 con 239 persone a bordo. L’incarico, affidato alla società statunitense Ocean Infinity, durerà 55 giorni e si svolgerà secondo un contratto “no-find, no-fee”: la compagnia percepirà i 70 milioni di dollari pattuiti soltanto in caso di ritrovamento del relitto.
Il Boeing 777, in volo da Kuala Lumpur a Pechino, deviò dalla rotta programmata e si presume sia caduto nell’Oceano Indiano meridionale. Nonostante le ricerche internazionali condotte negli anni successivi non abbiano mai localizzato l’aereo, alcuni detriti attribuiti al velivolo sono stati rinvenuti sulle coste dell’Africa orientale.