Gli Stati Uniti hanno ribadito la propria disponibilità a collaborare con l’Italia per il rilascio di Alberto Trentini e degli altri detenuti politici in Venezuela. Secondo fonti diplomatiche, il segretario di Stato Marco Rubio ne ha discusso telefonicamente con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, affrontando anche il contesto generale del Paese sudamericano.
Tajani ha dichiarato di aver “ringraziato il Segretario Rubio per aver garantito il suo impegno e del Dipartimento di Stato americano ad una rapida scarcerazione di tutti i detenuti politici in Venezuela”. La notizia ha riacceso le speranze in Veneto, dove la famiglia di Trentini attende aggiornamenti da più di un anno.
In passato la madre del cooperante, Armanda Colusso, aveva contestato l’operato del governo italiano, sostenendo che non si fossero avuti “alcun contatto col governo venezuelano fino ad agosto” e che ciò “dimostra quanto poco si sono spesi per mio figlio”.
Pochi giorni fa l’ambasciatore italiano a Caracas ha incontrato Trentini e un altro connazionale detenuto, riscontrandone un miglioramento delle condizioni di salute. Al riguardo Tajani ha sottolineato: “È stato trovato in condizioni migliori di come era stato visto l’ultima volta” e ha aggiunto che “questa è la dimostrazione che il ministero degli Esteri, come tutto il governo, segue con la massima attenzione. Stiamo lavorando per riportarlo a casa”.