Chernobyl, cresce l’allerta in Ucraina: la struttura di contenimento non trattiene più le radiazioni

Giorno 1.382 del conflitto in Ucraina, mentre sul fronte diplomatico il presidente Volodymyr Zelensky si prepara a una missione a Londra, il Paese resta sotto una crescente pressione militare e ambientale. A Chernobyl l’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha segnalato criticità alla struttura che sovrintende il reattore. Secondo l’organismo, la cupola protettiva “ha subìto gravi […]

Giorno 1.382 del conflitto in Ucraina, mentre sul fronte diplomatico il presidente Volodymyr Zelensky si prepara a una missione a Londra, il Paese resta sotto una crescente pressione militare e ambientale.

A Chernobyl l’Agenzia internazionale per l’energia atomica ha segnalato criticità alla struttura che sovrintende il reattore. Secondo l’organismo, la cupola protettiva “ha subìto gravi danni in un attacco con droni avvenuto a febbraio” e al momento “non blocca più le radiazioni”.

Nella notte, le forze armate russe hanno condotto raid su vari obiettivi ucraini usando armi di precisione a lungo raggio sia terrestri sia aeree. Tra i sistemi impiegati figurano missili ipersonici Kinzhal e droni da combattimento, con attacchi che hanno interessato aree civili e militari in tutta l’estensione del Paese.

Zelensky volerà a Londra lunedì 8 dicembre per un incontro con il primo ministro britannico Keir Starmer, il presidente francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Friedrich Merz, in vista di ulteriori intese sul sostegno internazionale all’Ucraina.