Al rientro da una missione ufficiale a Pechino, il presidente francese ha avvertito che l’Unione Europea potrebbe adottare misure economiche più stringenti nei confronti della Cina, con l’ipotesi di nuovi dazi qualora non si registrino miglioramenti nella bilancia commerciale. Emmanuel Macron ha posto l’accento sull’ampio disavanzo esistente tra Pechino e Bruxelles, sollecitando interventi concreti da parte cinese.
Il capo dell’Eliseo ha sottolineato che, se le autorità di Pechino non prenderanno contromisure, l’Europa si troverà costretta ad agire nel breve termine: “Ho detto alla Cina che, se non reagiranno, noi europei saremo costretti, nei prossimi mesi, a prendere misure forti”.
Macron ha infine precisato che eventuali dazi aggiuntivi saranno valutati “nei prossimi mesi” qualora non si registri un cambiamento sostanziale nell’andamento commerciale tra la Cina e l’Unione Europea.