Meloni offre sostegno al negoziato di pace a Zelensky; il Cremlino dichiara la strategia Usa sull’Europa allineata a Mosca

Il conflitto in Ucraina prosegue al giorno 1.384, mentre emergono nuovi sviluppi nelle relazioni internazionali intorno alla crisi. La premier italiana Giorgia Meloni ha parlato domenica al telefono con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo una nota di Palazzo Chigi, «il presidente Meloni ha innanzitutto voluto rinnovare la solidarietà italiana a seguito di una nuova […]

Il conflitto in Ucraina prosegue al giorno 1.384, mentre emergono nuovi sviluppi nelle relazioni internazionali intorno alla crisi.

La premier italiana Giorgia Meloni ha parlato domenica al telefono con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo una nota di Palazzo Chigi, «il presidente Meloni ha innanzitutto voluto rinnovare la solidarietà italiana a seguito di una nuova serie di attacchi indiscriminati russi contro obiettivi civili ucraini» e ha assicurato l’invio di aiuti d’emergenza per sostenere le infrastrutture energetiche e la popolazione. In particolare, «i generatori forniti da aziende italiane verranno inviati in Ucraina già nelle prossime settimane».

Sul fronte diplomatico tra Mosca e Washington, il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha commentato positivamente le recenti modifiche introdotte dall’amministrazione Trump nella strategia statunitense per la sicurezza nazionale. Citato dall’agenzia Tass, Peskov ha osservato che le critiche rivolte dall’ex presidente Usa all’Europa, evocando il rischio di «cancellazione della civiltà», risultano «coerenti» con la visione di Mosca, offrendo la possibilità di un «lavoro costruttivo» con gli Stati Uniti sulla soluzione del dossier ucraino. Nella nuova strategia, la Russia non è indicata come una «minaccia diretta», un punto che secondo il portavoce rappresenta «un passo positivo».

Sul terreno, le forze russe hanno intensificato le operazioni militari in più regioni dell’Ucraina con attacchi coordinati che impiegano droni e missili ipersonici, centrando nuovamente obiettivi nella capitale Kiev. La serie di bombardamenti prosegue, alimentando tensioni e danni alle aree civili colpite.