A Fes, nella zona di Al Massira, due palazzine di quattro piani sono improvvisamente crollate nel quartiere di Al Moustakbal, causando almeno 19 vittime. L’agenzia di stampa nazionale Map segnala inoltre che “altre sedici persone sono rimaste ferite, con vari livelli di gravità” e che le operazioni di soccorso sono ancora in corso.
Gli edifici ospitavano otto famiglie. Secondo le autorità locali, il bilancio dei decessi potrebbe aggravarsi nelle prossime ore. In un comunicato, Map precisa: “Le autorità locali e di sicurezza e la Protezione Civile si sono recate sul posto per condurre operazioni di ricerca e soccorso e sono state adottate tutte le misure preventive necessarie, tra cui la messa in sicurezza dell’area dei due edifici crollati e l’evacuazione dei residenti delle case vicine.”
I feriti sono stati trasferiti al Centro Ospedaliero Universitario di Fes per ricevere cure.
Il tragico episodio segue altri crolli registrati nella città negli ultimi anni:
– A maggio, un edificio residenziale ha ceduto provocando la morte di nove persone. Secondo una fonte delle autorità locali citata dall’Afp, “era nell’elenco degli edifici a rischio di crollo ed era stato emesso un ordine di evacuazione per i suoi occupanti”.
– In febbraio 2024, cinque persone persero la vita nel cedimento di una casa nella città vecchia di Fez.
– Nel 2016, due distinti crolli causarono vittime a Marrakech e a Casablanca: nella prima località morirono due bambini, mentre nella seconda quattro persone rimasero uccise e ventiquattro ferite.