La pornostar britannica Tia Bellinger, nota con lo pseudonimo di Bonnie Blue, non dovrà scontare la pena detentiva a Bali: le autorità indonesiane hanno ridimensionato le accuse originarie, riconoscendola colpevole soltanto di illeciti minori. In seguito al verdetto, Bellinger sarà espulsa dall’Indonesia e dovrà versare una multa simbolica di 10 sterline.
La performer, 26 anni, era finita in manette insieme ad altre 33 persone dopo un blitz di polizia in uno studio di produzione. Le contestazioni iniziali riguardavano presunti atti di “oscenità in luogo pubblico” e la violazione delle leggi sulla “moralità” locali, ma gli investigatori non hanno trovato prove di girato pornografico, circostanza che ha spinto il giudice a depotenziarne la portata.
Non si tratta dell’unica controversia che ha coinvolto Bellinger nelle ultime settimane. La piattaforma OnlyFans l’ha infatti sospesa per inosservanza delle regole interne. Il suo nome era balzato alle cronache dopo la rivendicazione di una “maratona record” durante la quale avrebbe avuto rapporti sessuali con 1057 uomini in 12 ore.
Di ritorno nel Regno Unito, la pornostar ha sfruttato le pagine del settimanale Spectator per annunciare il proprio sostegno a Reform UK, partito guidato da Nigel Farage. Ha elogiato “le posizioni sensate” del leader su immigrazione e riduzione delle tasse, ammettendo: “Non sono un’esperta di politica”, ma sottolineando di ritenere che “il nostro sistema fiscale è terribile e che accogliamo troppe persone qui”. In passato si era espressa anche sulla famiglia reale, elogiando l’erede al trono William, la consorte Kate e il principe Harry.