Nella Striscia di Gaza, oltre 250.000 persone sfollate hanno subito gravi conseguenze a causa della tempesta Byron. Secondo Hamas, le piogge intense hanno allagato o distrutto più di 27.000 tende che ospitavano famiglie rimaste senza casa.
Il maltempo avrebbe inoltre provocato il crollo di 13 abitazioni, lasciando numerosi nuclei familiari prive di un riparo adeguato. Le autorità locali stanno valutando l’entità dei danni mentre cercano soluzioni di emergenza per garantire assistenza e rifugio agli sfollati.
Hamas ha anche denunciato ostacoli all’ingresso di materiali destinati alla costruzione di nuovi rifugi. Secondo il movimento, il flusso di forniture indispensabili per allestire strutture temporanee è ristretto dalle autorità israeliane, complicando ulteriormente gli sforzi umanitari sul campo.
Le organizzazioni internazionali e le ong stanno monitorando la situazione, sottolineando la necessità di consentire l’arrivo di aiuti senza ulteriori ritardi. Nel frattempo, molte famiglie restano esposte alle intemperie, in attesa di un intervento tempestivo che ristabilisca condizioni di vita più sicure.