Sei ingrassato! Via dal social network

Il sito BeautifulPeople.com ha deciso di ‘radiare’ cinquemila dei suoi membri perché questi erano ingrassati durante le feste. Una notizia un po’ strana che tuttavia sta facendo, come si suol dire, il giro del mondo: perché? BeautifulPeople è un sito che non lascia entrare i brutti. L’homepage avverte: se non sei abbastanza bello per iscriverti […]

Il sito BeautifulPeople.com ha deciso di ‘radiare’ cinquemila dei suoi membri perché questi erano ingrassati durante le feste. Una notizia un po’ strana che tuttavia sta facendo, come si suol dire, il giro del mondo: perché?

BeautifulPeople è un sito che non lascia entrare i brutti. L’homepage avverte: se non sei abbastanza bello per iscriverti puoi solo visitare il sito come ospite. Se invece pensi di essere all’altezza devi inviare i tuoi dati e una foto, più che obbligatoria, che vegono sottoposti al voto degli utenti di sesso opposto: il nuovo utente viene ammesso solo se raggiunge un alto numero di consensi.

Una volta ammessi si può usufruire dei servizi del sito, cioè “incontrare belle persone da tutto il mondo, partecipare ad eventi esclusivi, entrare in contatto con il mondo del cinema e della televisione e avere la garanzia” che le persone con cui sta parlando/flirtando/interagendo siano belle quanto lui.

Sono stati proprio i membri di BeautifulPeople a denunciare i ‘grassi’: gli utenti espulsi avevano pubblicato foto che li ritraevano intenti a festeggiare il Natale e il nuovo anno. Tanto è bastato a renderli meno attraenti. “Evidentemente si erano lasciati andare” – così il sito ha spiegato la loro espulsione – “Abbiamo risposto alle lamentele chiedendo agli utenti che avevano preso peso di sottoporsi nuovamente al voto degli altri membri”. Su un totale di cinquemila utenti ‘bannati’ solo mille sono stati riammessi dopo la nuova valutazione.

Da notare che è stato il sito stesso a diffondere la notizia in cerca di attenzione mediatica, con tanto di classifica dei paesi più ‘ingrassati (gli Stati Uniti, con 1500 grassottelli): gli annunci controversi funzionano sempre. Un mossa geniale per i responsabili della promozione del sito, non tanto per i media che la notizia non l’hanno ripresa. Alcuni blog inglesi si sono anche lamentati del servizio che la BBC ha dedicato alla ‘notizia’, giudicato inutile. “Pubblicità che puoi compare solo così”, commenta questo blog.

Il fondatore Robert Hintze ha rincarato la dose: “Consentire a persone grassottelle di circolare per il sito costituisce una minaccia per il nostro modello di gestione e per il principio stesso sul quale è stato fondato”.

Una coerenza invidiabile nel far rispettare le regole, non c’è che dire. O sei bello o sei fuori. Peccato però che l’intero sistema di ‘vigilanza anti-brutti’ del sito non sia poi così infallibile: basterebbe mentire, caricare una foto ad hoc e il bello è servito. Forse per questo il network ha sentito il bisogno di darsi una ripulita, almeno mediatica?

VOX

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