Piero Rosa Salva, Presidente di Venezia Marketing Eventi fa il bilancio del primo week -end

Venezia, 8 febbraio ’10. “Salutiamo e archiviamo il primo week end di Carnevale con grande soddisfazione”. Piero Rosa Salva presidente di Venezia Marketing Eventi commenta così gli esiti del primo fine settimana carnascialesco che, tra sabato e domenica, ha portato a Venezia circa 150 mila persone. “Il bilancio finora è esaltante, direi oltre le nostre […]

Venezia, 8 febbraio ’10. “Salutiamo e archiviamo il primo week end di Carnevale con grande soddisfazione”. Piero Rosa Salva presidente di Venezia Marketing Eventi commenta così gli esiti del primo fine settimana carnascialesco che, tra sabato e domenica, ha portato a Venezia circa 150 mila persone. “Il bilancio finora è esaltante, direi oltre le nostre aspettative, sia in termini quantitativi che qualitativi. In un momento di difficoltà internazionale Venezia ed il suo Carnevale hanno saputo richiamare ospiti da tutto il mondo e alla fine, da quanto ci risulta, anche le preoccupazioni degli albergatori sembrano fugate, visto che la città nel week end era piena”, aggiunge Rosa Salva. Nonostante una giornata climaticamente penalizzante sabato il Carnevale ha attratto in laguna 45.000 persone e domenica, anche grazie alla giornata di sole, si sono registrati 85.000 arrivi. “Siamo partiti con il piede giusto. Sabato sera Soleri ha ammaliato il pubblico di Piazza San Marco con la raffinata interpretazione dell’Arlecchino servitore di due padroni, mentre domenica in un tripudio di sole, maschere e rievocazioni storiche Bianca Brandolini d’Adda, con classe e disinvoltura, ha magnificamente simboleggiato l’Angelo veneziano del Carnevale 2010. Ma tutte le manifestazioni in programma si sono dimostrate qualitativamente all’altezza riscuotendo successo in tutto il territorio dal Sensation Bus al Carnevale dei bambini alla Biennale, dal Carnevale al Buio alla Festa delle Marie”ricorda il presidente di Venezia Marketing Eventi. La Festa delle Marie è un concorso – evento realizzato dal regista Bruno Tosi in collaborazione con il quotidiano “Il Gazzettino”. Rosa Salva però da questi primi giorni di Carnevale è rimasto particolarmente colpito da due eventi. “Sicuramente non potremmo dimenticare l’ospitalità offerta agli operai dell’Alcoa sul palco di Piazza San Marco dove con scanzonata simpatia, in stile Full Monty, hanno saputo portare all’attenzione del mondo la concreta preoccupazione per il loro posti di lavoro. Un evento che conferma come il Carnevale non sia un evento estraneo alla città ma anzi una manifestazione fortemente connessa con il tessuto sociale veneziano. L’altro momento che mi ha colpito oltre le mie aspettative è la Festa Veneziana di Cannaregio, cui hanno partecipato un centinaio di imbarcazioni addobbate e migliaia di persone dalle rive. Una festa di grande successo, rallegrata anche da invenzioni come lo svolo della pantegana, che ci spinge a pensare ad una diversa collocazione nel palinsesto per il prossimo anno in modo che non si sovrapponga con altre iniziative per consentire una ancor più ampia partecipazione del popolo del Carnevale”. Un evento quello di Cannaregio realizzato in collaborazione con il mondo della voga e l’AEPE. “Collaborazioni importanti e direi quasi emblematiche di come la città possa lavorare insieme con successo”, sottolinea Rosa Salva. Ed ora cresce l’attesa per il giovedì grasso ed il prossimo atteso week end. “Certo ma non dimentichiamo che se il Carnevale si svolge con successo e senza creare particolari disagi alla città lo dobbiamo alla grande collaborazione delle Forze dell’Ordine e di tutte le maestranze che a diversi livelli sono coinvolte nella manifestazione”, dichiara Rosa Salva.

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