SECOND LIFE, LA VITA DOPO I 65 ANNI

Roma, 10 febbraio 2010 – Second life. Ricollocarsi nella società dopo i 65 anni. La copertina dell’ultimo numero di Aesse – Azione sociale, la rivista delle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, è dedicata al protagonismo degli over 65 tra volontariato e divertimento. Un panorama ricchissimo di esperienze raccontate nelle pagine interne, come quella dell’associazione romana […]

Roma, 10 febbraio 2010Second life. Ricollocarsi nella società dopo i 65 anni. La copertina dell’ultimo numero di Aesse – Azione sociale, la rivista delle Associazioni cristiane dei lavoratori italiani, è dedicata al protagonismo degli over 65 tra volontariato e divertimento. Un panorama ricchissimo di esperienze raccontate nelle pagine interne, come quella dell’associazione romana Televita, in cui sono gli anziani a mettere a disposizione della comunità le proprie risorse e le proprie competenze.Anno nuovo, storie nuove raccontate dal mensile delle Acli, interamente consultabile on-line (www.acli.it/aesse ). A Trani, in Puglia, la cooperativa Isola si occupa principalmente di gastronomia e ristorazione, impiegando nel lavoro persone socialmente svantaggiate e preparando prodotti in linea con l’agricoltura biologica. A Udine, un circolo Acli si occupa di mediazione culturale, favorendo l’integrazione degli stranieri e avvicinando gli italiani alla mentalità dei nuovi arrivati. A Venezia, l’impegno contro lo spaccio di droga e le discariche abusive del circolo “Piergiorgio Frassati” di Catene, frazione di Marghera.

Proseguono, con Scelta di parte, le segnalazioni di imprese, cooperative e amministrazioni pubbliche che operano nella legalità a dispetto del racket. Terre di Puglia è una delle cooperative volute dall’associazione Libera e gestisce terreni confiscati alla sacra corona unita.

Con Il mondo è qui, continua il racconto delle esperienze “felici” di integrazione. La storia di un ingegnere iraniano di 43 anni, in Italia dal 2002. Le pratiche “interminabili” per il permesso di soggiorno e il ricongiungimento familiare. Ora lavora in proprio e si occupa di “modellazione bidimensionale idraulica”.

Nuove rubriche. I dieci eventi “sociali” che hanno portato all’Italia unita. Ogni mese lo storico Carlo Felice Casula racconta un episodio della storia d’Italia letta dal “basso”. In questo numero, la rievocazione dei fatti di Bronte, del 1860. Un contributo delle Acli per le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità nazionale.

Fermo immagine. La storia delle Acli raccontata per immagini, nel ricordo degli ex presidenti. La sfida educativa. Un viaggio attraverso i diversi percorsi di educazione ed evangelizzazione rivolti ai giovani in ambito ecclesiale. L’esperienza di Lecco, nella “Casa sul Pozzo”. Il lavoro è per l’uomo. Un racconto fotografico per valorizzare l’uomo e il suo lavoro di tutti i giorni.

Sempre nascosta tra le pagine del giornale, la finta inserzione commerciale di Pubblicità Regresso, l’iniziativa di comunicazione sociale che ha ottenuto il Premio Aretè 2009 per la comunicazione responsabile, nella sezione Editoria. In questo numero, il Conto ZeroSpesa di Banca Rogna, “i vostri soldi nelle nostre mani”.

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