Lettera pubblica per il Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente

Riceviamo e pubblichiamo una lettera dei residenti del progetto C.A.S.E di Roio Poggio indirizzata al sindaco dell’Aquila Massimo Cialente.  Caro Sindaco, siamo un gruppo di residenti del Progetto CASE di Roio Poggio 1; Le scriviamo per chiedere la Sua collaborazione affinché alcuni nostri diritti, in quanto esseri umani e cittadini aquilani, vengano rispettati.La maggior parte di […]

Foto Manuel Romano

Riceviamo e pubblichiamo una lettera dei residenti del progetto C.A.S.E di Roio Poggio indirizzata al sindaco dell’Aquila Massimo Cialente. 

Caro Sindaco, siamo un gruppo di residenti del Progetto CASE di Roio Poggio 1; Le scriviamo per chiedere la Sua collaborazione affinché alcuni nostri diritti, in quanto esseri umani e cittadini aquilani, vengano rispettati.La maggior parte di noi è rappresentata da anziani , giovani e adolescenti che hanno la necessità di prendere gli autobus per andare a lavoro, a scuola e per le commissioni giornaliere.
Sono ormai 4 mesi che risiediamo in questo nuovo quartiere e non siamo riusciti ad ottenere la possibilità di avere il passaggio all’interno del quartiere degli autobus di linea  o quantomeno di avere una fermata sulla strada “via della Pineta” poiché l’unica fermata disponibile è su “Piazza del Santuario” lontana più di 1 km dalle nostre case che sono posizionate molto più a valle.
Abbiamo più volte parlato con gli Ingegneri dell’Ama che ci hanno detto che la responsabilità di questo disagio è del Comune in quanto è l’Amministrazione Comunale che non da l’autorizzazione a mettere una fermata su “via della Pineta”.
Sappiamo che in altri quartieri del Progetto CASE questa stessa autorizzazione è stata concessa.
Vogliamo quindi pregarla di dare questa autorizzazione o comunque di trovare una possibile soluzione  alternativa per risolvere questa sgradevole situazione che da troppo tempo crea disagio a tante persone che hanno già sofferto abbastanza.
Cordialmente.

Residenti Progetto CASE
ROIO POGGIO 1

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *