Tammuriata e tarantella in versione “classica” al Castello Ursino

Tammurriata e tarantella napoletana, arrangiate ed eseguite con strumenti classici da un quartetto di altissimo profilo artistico. E’ il concerto di Classica & Dintorni, il festival internazionale di musica da camera, in programma per domani al Castello Ursino. Di scena, alle 19,  è il Circolo Artistico Ensemble nella sua formazione di quartetto che al pubblico […]

Tammurriata e tarantella napoletana, arrangiate ed eseguite con strumenti classici da un quartetto di altissimo profilo artistico. E’ il concerto di Classica & Dintorni, il festival internazionale di musica da camera, in programma per domani al Castello Ursino. Di scena, alle 19,  è il Circolo Artistico Ensemble nella sua formazione di quartetto che al pubblico di Catania propone “Tarantoday, formule ritmiche di carattere ipnotico”, un progetto dedicato alla più nobile tra le musiche popolari del sud Italia. Formato da musicisti napoletani di altissima levatura, il Circolo artistico vanta collaborazioni con Aldo Ciccolini al Teatro Mercadante di Napoli e con Bruno Canino al Teatro La Fenice di Venezia mentre il compositore e regista teatrale Roberto De Simone, ha affidato al Circolo la suite “In morte della tarantola” eseguita in prima assoluta a Parigi e poi in Germania e a Napoli con enorme successo di stampa. In concerto, domani, Giuseppe Carotenuto al violino, Luca Iovine al clarinetto, Manuela Albano al violoncello e Dario Candela al pianoforte: musicisti in prevalenza napoletani e vincitori di concorsi in prestigiose istituzioni europee come il Teatro San Carlo di Napoli, il Conservatorio Superiore “Cortot” di Parigi, la Musikhochschule di Francoforte e l’Accademia Chigiana di Siena. Il Circolo ha fondato a Napoli il Centro Italiano di Musica da Camera tra le cui attività c’è la gestione della Biblioteca Mario Pilati sul ‘900 storico, dalla quale l’ensemble trae preziosi inediti e materiale da inserire nel suo repertorio. Nel 2011 uscirà un cd con la partecipazione di Aldo Ciccolini per  l’etichetta Naxos con l’incisione inedita dei quintetti di due musicisti del Novecento italiano: Mario Pilati, napoletano, e  Achille  Longo, calabrese.

Prosegue intanto al Castello Ursino la mostra sulla liuteria legata all’indagine storica e musicologica sulla chitarra battente, uno strumento tradizionale la cui sapiente realizzazione era molto diffusa fra i liutai di Catania e provincia. In occasione della Settimana della Cultura il curatore della rassegna, Maurizio Cuzzocrea di Area Sud Circuiti Culturali, organizza delle visite guidate in programma nel pomeriggio di lunedì 19 aprile (dalle ore 16.30). Il secondo appuntamento col mondo della liuteria siciliana – promosso in collaborazione con l’Assessorato Comunale alla Cultura, la Facoltà di Lettere dell’Università di Catania, la Camera di Commercio e l’Associazione Area-Sud Circuiti Culturali – sarà il 23 aprile, quando nel Coro di Notte del Monastero dei Benedettini, si svolgerà il convegno “La chitarra battente nella ricerca etnomusicologica” e che vedrà la partecipazione di esperti del settore come liutai, ricercatori e degli stessi musicisti, tutti del sud Italia. Sono Danilo Montenegro (musicista, Calabria), Cataldo Perri (musicista, Calabria), Ciro Caliendo (musicologo, Campania) e Tommaso Sollazzo (musicista, Cilento). Il prossimo concerto del cartellone di Classica & Dintorni il 24 aprile con il Trio 18 corde composto da Massimo Genovese, Giuseppe Turrisi e Michele Gagliano.

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