Ora il Sud deve camminare con le sue gambe

“Ora non ci si puo’ nascondere dietro altre scusanti: il sud deve camminare con le sue gambe, deve produrre la ricchezza per il suo popolo, deve avere la forza di ribellarsi a clientelismo, inefficienza e certa sospetta regalia degli enti locali”. Cosi’ i senatori della Lega nord in commissine Lavoro del Senato, Angela Maraventano e […]

“Ora non ci si puo’ nascondere dietro altre scusanti: il sud deve camminare con le sue gambe, deve produrre la ricchezza per il suo popolo, deve avere la forza di ribellarsi a clientelismo, inefficienza e certa sospetta regalia degli enti locali”. Cosi’ i senatori della Lega nord in commissine Lavoro del Senato, Angela Maraventano e Armando Valli, commentano dati dell’Inps sulle pensioni di invalidita’. Secondo l’istituto di previdenza, secondo quanto annunciato oggi dal suo presidente Mastrapasqua, il 44 per cento, otre 4 pensioni d’invalidita’ civile su 10, vengono pagate nel Mezzogiorno con una spesa, a livello nazionale, che salira’ a oltre 17 miliardi di euro. “Nell’agosto scorso – ricordano i due parlamentari del Carroccio – anche il ministero dell’Economia pubblico’ i dati relativi alle pensioni di invalidita’ “che – sottolineano Maraventano e Valli – sempre al sud, raggiunsero livelli intollerabili. Solo nella pubblica amministrazione ci sono piu’ lavoratori nel sud, che in media in quasi tutto il resto del paese. Non c’e’ bisogno dunque di nuovi Piani Marshall, perche’ poi troppi ne verranno e il Paese non puo’ permettersi il lusso di spendere altro denaro per chissa’ quanti anni ancora. E non c’e’ bisogno di una riedizione della famigerata Cassa del Mezzogiorno che tanto denaro ha drenato dalle tasche dei cittadini, anche di quelli del sud, per fare cattedrali nel deserto. C’e’ bisogno – continuano Maraventano e Valli – di una grande forza di volonta’ di tutti i cittadini del mezzogiorno per dire basta all’assistenzialismo perche’ hanno la forza e i numeri per superare questa cinquantennale crisi del Meridione”.

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