Ai Comuni le caserme, le spiagge e gli interporti

Il federalismo demaniale ieri ha ricevuto il via libera dalla commissione bicamerale per il federalismo fiscale e oggi verrà approvato dal Consiglio dei ministri. I beni demaniali dello Stato vanno quindi a regioni, province e Comuni. Ma quali saranno le competenze che riguarderanno i sindaci? Molti quotidiani oggi in edicola riassumono ruoli e competenze. Le caserme […]

Il federalismo demaniale ieri ha ricevuto il via libera dalla commissione bicamerale per il federalismo fiscale e oggi verrà approvato dal Consiglio dei ministri. I beni demaniali dello Stato vanno quindi a regioni, province e Comuni. Ma quali saranno le competenze che riguarderanno i sindaci? Molti quotidiani oggi in edicola riassumono ruoli e competenze. Le caserme e i palazzi del ministero della difesa, per ragioni di prossimità, andranno ai comuni così come i beni culturali per cui è previsto un accordo di valorizzazione con il ministero. Alle regioni, e in seconda battuta alle province, andrà il demanio idrico (laghi e fiumi) mentre i Comuni verranno coinvolti in futuro nella gestione delle spiagge per quanto riguarda i proventi dei canoni delle concessioni balneari. Altra competenza dei Comuni riguarderà le grandi aree dei porti non più funzionali al traffico che verranno affidate ai sindaci per essere riqualificate. (ef)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *