E’ un e-book reader tutto coreano quello denominato E60 e realizzato dalla Samsung, con lettori di libri digitali, block notes, agenda e player audio, il tutto su un display da 6 pollici e senza bisogno di illuminazione, in modo da infastidire al minimo gli occhi. Un altro vantaggio dell’e-ink è che minimizza il consumo della batteria, tanto da consentire di sfogliare circa 10.000 pagine prima di dover ricaricare. Dispone inoltre di connessione wireless per scaricare i file contenenti i libri, che possono essere nei formati ePub, Pdf e Txt. C’è anche il pennino con tecnologia Emr (Electromagnetic resonance) con sui si può scrivere direttamente sul display per prendere appunti, sottolineare porzioni di testo e accedere al dizionario e ai traduttori integrati. Oltre che a mano libera, la scrittura può avvenire con la tastiera virtuale pen-touch. Un piccolo gioiello con tanto di agenda, supporto per la stampa, visualizzazione dei formati di Microsoft Office e lettore Mp3 (con una memoria da 2 GB integrata) e tanto di eccellenti altoparlanti integrati,. Per un costo davvero invitante: 349 euro. La casa coreana, poi, ha ancora una volta stupito tutti, presentando oggi la sua ultima creazione: uno schermo AMOLED della bellezza di 19 pollici e trasparente fino al 30%, una delizia per gli occhi che ci fa sognare un futuro che sembra sempre più vicino. Naturalmente, per ora, finché non si disporrà di un modo per spegnere o accendere la trasparenza in modo intuitivo, questi schermi non potranno essere usati nel comune home entertainment. Però le applicazioni che si adattano all’uso di questa tecnologia sono davvero un’infinità. Per esempio la possibilità di veder scorrere informazioni all’interno dei nostri occhiali o anche di poter usufruire dell’augmented reality direttamente, senza bisogno di tenere smartphone in mano. Un’altra applicazione fantastica potrebbe essere di introdurre questa tecnologia nei parabrezza delle automobili in modo da poter eliminare il cruscotto ed avere tutte le nozioni utili all’interno del campo visivo avendo inoltre spazio per aggiungere molte altre informazioni come la distanza dai veicoli che ci precedono. Insomma sempre più immersi in un mondo da fantascienza. La Samsung è in netta crescita innovativa e di utili e cerca anche sinergie e partnerati. Ieri i suoi vertici si sono incontrati con quelli della Sony (che da poco ha svelato un accordo con Google per la tv-internet) per discutere come implementare lo sviluppo della cooperazione fra i due colossi. L’incontro era considerato dagli analisti come una mossa da parte di Sony per consolidare in modo preciso forniture per schermi a cristalli liquidi per tv. Le due aziende, che hanno in Corea una joint venture negli schermi a cristalli liquidi, hanno discusso di quali passi intraprendere per potenziare la loro alleanza, ma, nei comunicati, non sono entrate in dettagli su come averrà di fatto il potenziamento. La Samsung è un’azienda multinazionale sudcoreana, che produce elettronica di consumo, con filiali in 58 paesi, fondata il 1º marzo 1938 da Lee Byungchul a Daegu, nell’attuale Corea del Sud. Grazie alla qualità e ai prezzi bassi dei telefoni cellulari prodotti, Samsung (da giugno 2004) si conferma come il secondo produttore mondiale (dopo Nokia) di telefoni cellulari. I telefoni cellulari Samsung sono tra i più acquistati in assoluto, sia in Europa che in tutto il mondo. Dopo il non roseo successo dei terminali H1 ed M1, si apprende che ora Samsung è intenzionata a riprendersi commercializzando un nuovo smartphone con sistema Limo (e annessi servizi Vodafone 360). Samsung H2 I8330 dovrebbe essere il nome del prossimo device e, secondo la fonte, sarà lanciato per la Coppa del Mondo FIFA e sarà caratterizzato dal sistema LiMo R3 OS, un display touchscreen, processore da 1GHz, fotocamera da 8MP con il supporto completo la registrazione video HD, GPS, Wi-Fi , Bluetooth e HSDPA.
Carlo Di Stanislao
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