Foto Tonelli
Rafa Nadal contro Robin Soderling: è questa la finale di oggi pomeriggio (inizio ore 15) al Roland Garros. Il 24enne mancino di Manacor – che ha festeggiato il compleanno con una mega torta proprio giovedì scorso – in questa stagione ha vinto tutto quella che c’era da vincere sulla terra rossa: Monte Carlo, Roma, Madrid, vale a dire tre “Masters 1000” su tre. Qui a Parigi il “Signore della terra” non ha sinora lasciato neppure un set agli avversari, anche se lui continua a dire che non sta giocando al top…. Per Nadal, secondo favorito del seeding, si tratta della nona finale Slam in carriera: Rafa ha vinto quattro volte al Roland Garros – dal 2005 al 2008 -, una a Wimbledon nel 2008 ed una agli Australian Open nel 2009 mentre ha perso contro Federer le finali di Wimbledon 2006 e 2007.
Vincendo lo Slam francese il mancino spagnolo scavalcherebbe in testa al ranking Atp proprio il rivale Roger Federer, già fuori dai giochi: lo svizzero, attualmente numero uno, è stato infatti eliminato mercoledì da Soderling, che lo scorso anno aveva inflitto a Nadal l’unica sconfitta, sinora, al Roland Garros in sei partecipazioni. Il maiorchino è già stato in vetta al ranking mondiale dal 18 agosto del 2008 al 6 luglio del 2009.
Proprio Soderling si presenta come avversario tutt’altro che comodo per Rafa. Per il secondo anno di fila il venticinquenne di Tibro, quinto favorito del seeding, si è qualificato per la finale parigina: lo scorso anno fu battuto da Federer. L’ultimo svedese a conquistare il titolo al Roland Garros è stato Mats Wilander nel 1988. Lo scandinavo è allenato dal connazionale Magnus Norman, cui probabilmente deve il salto di qualità delle ultime due stagioni, che fu finalista a Parigi nel 2000 (fermato da “Guga” Kuerten).
Sono cinque i precedenti tra Nadal e Soderling: lo spagnolo è in vantaggio 3-2, ma lo svedese ha vinto le ultime due sfide giocate lo scorso anno: quella già ricordata negli ottavi del Roland Garros dello scorso anno e quella nel round robin al Masters di Londra sempre nel 2009.
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