Proposte di intervento, pubblicato avviso del Sindaco

E’ stato pubblicato stamani l’avviso  pubblico che invita tutti i cittadini proprietari di immobili che si trovano nelle 6 aree cosiddette “a breve” (ambito B di perimetrazione del centro storico dell’Aquila) a presentare proposte di intervento per la riparazione delle loro abitazioni danneggiate dal sisma.Le aree del centro storico del capoluogo abruzzese interessate sono: San Salvatore-Fontana […]

E’ stato pubblicato stamani l’avviso  pubblico che invita tutti i cittadini proprietari di immobili che si trovano nelle 6 aree cosiddette “a breve” (ambito B di perimetrazione del centro storico dell’Aquila) a presentare proposte di intervento per la riparazione delle loro abitazioni danneggiate dal sisma.Le aree del centro storico del capoluogo abruzzese interessate sono: San Salvatore-Fontana Luminosa, Santa Maria di Farfa-San Bernardino, Porta Napoli Est-Ovest, Banca d’Italia-Belvedere, Duca degli Abruzzi-Lauretana-S. Croce. L’avviso avrà una scadenza di 30 giorni da oggi ed è reperibile sui siti del Comune dell’Aquila www.comune.laquila.it e del Commissario per la Ricostruzione www.commissarioperlaricostruzione.it. La scheda per le proposte è stata anch’essa inserita sui due siti web in formato .doc. Entro la prima settimana di luglio sarà sostituita da un analogo documento in formato digitale. Il tutto grazie alla preziosa collaborazione del Cnr.

L’avviso stesso, che fa seguito all’intesa raggiunta tra il sindaco dell’Aquila e il commissario delegato per la ricostruzione, Gianni Chiodi, sulla perimetrazione del centro storico della città e delle frazioni, è stato predisposto dal servizio Ripianificazione, Politiche del territorio e ambientale del Comune dell’Aquila, di concerto con la Struttura tecnica di missione, diretta dall’architetto Gaetano Fontana.

Nel documento sono previste diverse modalità di presentazione delle domande, a seconda che ci si riferisca a edifici singoli, edifici singoli con caratteristiche storiche da preservare ed edifici singoli appartenenti a contesti omogenei.

Nelle 6 aree sono presenti, inoltre, alcuni settori di “progetto unitario”. Si tratta di porzioni di città in cui si riscontrano particolari criticità (alto e diffuso livello di danno, dequalificazione dello spazio pubblico e privato, inadeguatezza di accessi e percorrenze).

Su tali settori l’avviso suggerisce l’elaborazione di una proposta integrata, con i criteri definiti negli elaborati allegati al medesimo, finalizzata a una ristrutturazione e riqualificazione degli edifici e dei tessuti. Le strutture tecniche che hanno predisposto l’avviso sono a disposizione per la discussione delle proposte.

Tutti cittadini o i tecnici incaricati che dovessero aver bisogno di informazioni, cartografie e così via, potranno rivolgersi agli uffici comunali del servizio Ripianificazione, Politiche del territorio e ambientali, in viale 25 aprile (viale della stazione ferroviaria).

“Ringrazio i tecnici comunali e l’assessore alla Ricostruzione, Pietro Di Stefano, per la qualità del lavoro svolto, nonché la Struttura Tecnica di Missione – ha dichiarato il sindaco Massimo Cialente – dopo la perimetrazione dei centri storici, con questo atto si avvia la ricostruzione del ‘cuore’ della città, rispondendo così alla volontà e alla speranza di tutti gli aquilani. Entro un mese verrà pubblicato anche l’avviso per l’ambito A (città storica dell’Aquila  e delle frazioni), che è in via di elaborazione da parte degli stessi uffici. Il documento pubblicato oggi e quelli che saranno predisposti in seguito saranno portati all’attenzione degli ordini professionali e degli addetti del settori, per un confronto che certamente sarà molto utile”.

“La pubblicazione dell’avviso odierno – ha proseguito Cialente – è stata resa possibile soltanto in seguito all’emanazione dell’ordinanza  contenente le linee guida e i criteri essenziali per gli interventi sugli edifici classificati E. Ordinanza della quale ancora una volta sono costretto a lamentare l’inspiegabile ritardo di pubblicazione, che ci ha fatto perdere circa tre mesi. Con questo avviso traduciamo la volontà di favorire al massimo gli interventi singoli da parte dei cittadini proprietari. Emerge quindi, in tutta la sua evidenza, la necessità di intervenire sulla parte dei lavori pubblici da programmare e realizzare tempestivamente, quali i sottoservizi, gli spazi pubblici, nonché la ricostruzione e il recupero degli edifici pubblici che costituiscono il tessuto connettivo del centro storico”.

In quest’ottica, il sindaco Cialente ha ribadito che “purtroppo, in questo momento, non disponiamo dei necessari ed  imprecisabili finanziamenti”.

“Senza voler far polemica – ha concluso il primo cittadino – credo che, con questo atto, si dimostri la volontà, la capacità e la qualità progettuale dell’Amministrazione comunale, nonché la sua ferma e concreta intenzione di procedere rapidamente (nonostante tutti gli ostacoli ed i ritardi subiti) alla ricostruzione del centro storico. E’ oltremodo necessario che finalmente il Commissario Chiodi possa disporre di risorse vere, impegnabili, per dare risposte agli aquilani e a tutti i Comuni del cratere. Ne approfitto per chiedere, a coloro che, con una certa dose di vigliaccheria istituzionale (lì dove ricoprono decisivi ruoli istituzionali) scaricano sugli Enti Locali la responsabilità dei ritardi, di darsi da fare per reperire le risorse necessarie.”

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