30 anni fa la strage di Bologna, Napolitano: Indagare su complicita’

Due agosto 1980. Sono passati trent’anni da quando alle 10.25 (l’ora sarà sempre impressa nelle lancette ferme dell’orologio che si affaccia sul piazzale) un boato squarciò l’ala sinistra della stazione di Bologna. Una potente bomba uccise 85 persone (la più piccola tre anni, il più anziano 86) e ne ferì 200. Dopo 30 anni di polemiche, sentenze – secondo cui […]

Due agosto 1980. Sono passati trent’anni da quando alle 10.25 (l’ora sarà sempre impressa nelle lancette ferme dell’orologio che si affaccia sul piazzale) un boato squarciò l’ala sinistra della stazione di Bologna. Una potente bomba uccise 85 persone (la più piccola tre anni, il più anziano 86) e ne ferì 200. Dopo 30 anni di polemiche, sentenze – secondo cui fu una strage attuata da elementi dell’ estremismo di destra – e richieste di verità, il capoluogo emiliano commemora le vittime. ‘Bologna non dimentica’, dice lo striscione che apre il corteo. E nuove discussioni, oggi, per l’assenza del governo (in rappresentanza dell’esecutivo il prefetto). I familiari delle vittime: no polemiche, vogliamo risposte. Napolitano: si indaghi su complicità. Schifani: accertare verità ancora priorità. Fini: ricordo riaffermi libertà e legalità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *