Prefettura: nessuna relazione di Giuliani

In relazione alle notizie apparse oggi sul quotidiano “Il Centro”, la Prefettura dell’Aquila ritiene opportuno precisare quanto segue.Le uniche notizie sulle opinioni del sig. Giampaolo Giuliani, relative ai movimenti tellurici registratisi negli ultimi giorni nell’area di Montereale, sono state riferite dal Sindaco di Capitignano a questa Prefettura il 14 agosto scorso, nell’ambito di una conversazione […]

In relazione alle notizie apparse oggi sul quotidiano “Il Centro”, la Prefettura dell’Aquila ritiene opportuno precisare quanto segue.Le uniche notizie sulle opinioni del sig. Giampaolo Giuliani, relative ai movimenti tellurici registratisi negli ultimi giorni nell’area di Montereale, sono state riferite dal Sindaco di Capitignano a questa Prefettura il 14 agosto scorso, nell’ambito di una conversazione telefonica durante la quale il Primo Cittadino ha illustrato la situazione del proprio Comune. È quindi destituita di ogni fondamento la notizia che la Prefettura abbia ricevuto dal sig. Giampaolo Giuliani una relazione sulla situazione in atto a Montereale e ciò si sarebbe facilmente potuto verificare interpellando la stessa Prefettura ed evitando nel contempo la diffusione di notizie inesatte che non giovano alla tranquillità della popolazione. È invece vero che la Prefettura segue con la massima attenzione, per gli aspetti di propria competenza, che non comprendono la valutazione tecnica dei fenomeni sismici in corso, l’evoluzione della situazione in atto nella zona, mantenendosi in continuo contatto con i Commissari Prefettizi di Montereale e con il Sindaco di Capitignano. Ciò al fine di assicurare, ove necessario, il supporto della componente statale ai Sindaci ed ai Commissari, per l’esercizio dei loro compiti di Autorità Locale di Protezione Civile.

2 risposte a “Prefettura: nessuna relazione di Giuliani”

  1. aldo c. marturano ha detto:

    E che commento si può fare a risposte talmente burocratiche e che non dicono assolutamente NIENTE? La realtà è lì in piazza all’Aquila e pesa in qualksiasi discorso si faccia sulla città e sul terremoto che l’ha colpita… oersino riferendosi a fatti lontani nel tempo e nello spazio. C’è un patto sociale con tutta la società che si sceglie un Parlamento per accogliere e risolvere istanze di qualsiasi tipo e il governo demandato a questo non lo ha rispettato…

  2. adrianosaba ha detto:

    Nell’area di Montereale sembra debba essere tutto tranquillo, si segue l’evoluzione dell’ evolversi della situazione. Fin qui tutto ok e mi potrebbe star pure bene, ma cosa si sta facendo nella previsione che questo sciame non fosse uno sciame? Non si possono accelerare, in quella particolare area del cratere sismico (od anche in altre), la ricostruzione e rinforzare adeguatamente edifici pubblici e case private? Questo, però, dovrà essere fatto con coscienza, senza mettere le “pezze” come si sta facendo nell’aquilano dove si rattoppa quello che il terremoto ha rovinato e che forse non rovinerà più, ma solo in alcuni punti: ed in altri punti dell’edificio in ricostruzione? Siamo sicuri che le risoluzioni ai danni sono seguiti da controlli seri? Facciamo attenzione anche ad altre aree a rischio sismico nella nostra Regione (e nella nostra Nazione) dove già dovrebbero essere state approntate severe legislature atte a prevenire danni ad edifici e persone. Personalmente preferisco una buona Prevenzione Civile invece di una buona(!) Protezione Civile!

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