Si perdono nel Parco della Majella, recuperati

Quattro escursionisti romani, bloccati dalla nebbia nel Parco nazionale della Majella, sono stati recuperati dal personale della stazione di Chieti del Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, quattro tecnici e una agente del Soccorso Alpino Forestale. La richiesta di aiuto è arrivata ieri sera ai Carabinieri della stazione di Rapino (Chieti), che hanno subito allertato […]

Parco MajellaQuattro escursionisti romani, bloccati dalla nebbia nel Parco nazionale della Majella, sono stati recuperati dal personale della stazione di Chieti del Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, quattro tecnici e una agente del Soccorso Alpino Forestale. La richiesta di aiuto è arrivata ieri sera ai Carabinieri della stazione di Rapino (Chieti), che hanno subito allertato il Corpo nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo. I quattro escursionisti avevano programmato di pernottare presso il Rifugio Manzini, a 2.523 metri nella Valle Cannella, ma arrivati in località Piano Amaro, a circa 2.700 metri, poco sotto la cima di Monte Amaro, hanno perso l’orientamento a causa della fitta nebbia. Hanno quindi chiamato i Carabinieri e atteso l’arrivo dei soccorritori sotto la pioggia, riparati nei sacchi a pelo, fino alle 3 di notte. Sono stati poi accompagnati prima al Bivacco Fusco (2.455 metri), dove sono stati rifocillati, poi all’alba alle loro auto, lasciate presso il Rifugio Pomilio a 1.895 metri di quota.

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