Relazioni Amorose

Sabato 4 settembre (ore 21) presso l’Auditorium Diocesano Vallisa di Bari (Strada del Ferrarese, 4), nell’ambito della rassegna Notturni 2010 promossa dal Comune di Bari, la Compagnia di Balletto Altradanza diretta da Domenico Iannone presenta la prima assoluta di “Chopin-Sand (Relazioni Amorose)”. Un legame irregolare quello tra George Sand e Fryderyk Chopin, che visse la […]

Sabato 4 settembre (ore 21) presso l’Auditorium Diocesano Vallisa di Bari (Strada del Ferrarese, 4), nell’ambito della rassegna Notturni 2010 promossa dal Comune di Bari, la Compagnia di Balletto Altradanza diretta da Domenico Iannone presenta la prima assoluta di “Chopin-Sand (Relazioni Amorose)”. Un legame irregolare quello tra George Sand e Fryderyk Chopin, che visse la relazione in modo conflittuale e tormentato. Nel 1839, dopo essere rientrati in Francia da Cartuja di Valdemossa, nel Nord Ovest dell’Isola di Maiorca (dove si erano rifugiati per sfuggire alle ire del geloso amante di George), trascorsero insieme sette anni. L’incompatibilità dei due amanti emerse inequivocabilmente quando Chopin prese posizione sul matrimonio fallito di Solange, la figlia di George. La scrittrice lo accusò di esserle nemico e lo lasciò. Il periodo precedente alla rottura con George Sand lasciò un’impronta importante sulla creatività e sulla vita sociale di Chopin.
Chopin – Sand (Relazioni Amorose) attinge dal vibrante ed irrequieto mènage congiungendo, mercè l’attrice Stefania Bove, il passato ben rappresentato dalle note del pianoforte, con la contemporaneità delle danzatrici e danzatori in scena.

Un pianoforte a coda ed il pianista muta la sua figura ed esegue le composizioni del grande musicista costruendo un percorso sonoro ed emozionale che portano ballerine e ballerini, liberi da ogni forzatura espressiva, ad interpretare le sfaccettature delle passioni dei sentimenti alti e profondi che la celeberrima coppia visse. Il connubio che si trasferì nei loro capolavori permea lo spettacolo fatto di affascinanti quadri che, senza esasperare il filo drammaturgico e la fruibilità del lavoro, coinvolge e appaga i sensi degli spettatori. 
Ingresso Libero fino ad esaurimento posti e previa prenotazione.
Info: presso Progetto Vallisa, tel 0805216276, info@progettovallisa.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *