L’Italia spende poco per la scuola e si ritrova tra i paesi Ocse seconda solo alla Slovacchia, agli ultimi posti per Pil destinato all’istruzione. Lo rivela il rapporto dell’Educazione dell’Ocse. Gli studenti italiani tra i 7 e i 14 anni passano a scuola circa 8.200 ore, troppe, contro una media dei Paesi Ocse di 6.777. I professori nostrani vengono pagati meno della media dei colleghi dei Paesi Ocse, e il divario si accentua con il passare degli anni di servizio.L’Italia spende poco, ragazzi troppo in aula
L’Italia spende poco per la scuola e si ritrova tra i paesi Ocse seconda solo alla Slovacchia, agli ultimi posti per Pil destinato all’istruzione. Lo rivela il rapporto dell’Educazione dell’Ocse. Gli studenti italiani tra i 7 e i 14 anni passano a scuola circa 8.200 ore, troppe, contro una media dei Paesi Ocse di 6.777. I professori nostrani vengono pagati […]
L’Italia spende poco per la scuola e si ritrova tra i paesi Ocse seconda solo alla Slovacchia, agli ultimi posti per Pil destinato all’istruzione. Lo rivela il rapporto dell’Educazione dell’Ocse. Gli studenti italiani tra i 7 e i 14 anni passano a scuola circa 8.200 ore, troppe, contro una media dei Paesi Ocse di 6.777. I professori nostrani vengono pagati meno della media dei colleghi dei Paesi Ocse, e il divario si accentua con il passare degli anni di servizio.
L’assurdo è, anche, che i docenti sono pagati a prescindere da quanto di utile fanno. Anzi, sono stato spettatore di un episodio vergognoso: la collega, vagabonba inpudente di lungo corso chiedeva dei privilegi rispetto al collega particolarmente più meritevole. L’assurdo è che il sistema lo consentiva. Al peggio non c’è fine se si pensa anche a chi, non di rado, fa il preside.
f.to Tengo Famiglia