Maltempo un po’ in tutta Italia, vento e temporali anche a Sud

Pioggia, vento e persino neve: l’ultimo fine settimana di settembre, come era stato ampiamente previsto dai metereologi, sarà all’insegna del maltempo un po’ in tutta Italia. Da ieri pomeriggio le precipitazioni sono state intense al nord ma con il passare delle ore hanno interessato anche il centro e, dal tardo pomeriggio di oggi, si estenderanno anche alle regioni del medio versante adriatico e al sud; in Sicilia tuttavia, già da diverse ore, a causa del mare grosso e del forte vento, sono andati in tilt i collegamenti con le Eolie.Ed è arrivata la prima neve sui rilievi della Val d’Aosta, accompagnata da un sensibile calo delle temperature che, a Punta Helbronner, a 3.500 metri, sul massiccio del Monte Bianco, sono scese a -10 gradi. Precipitazioni e brusco calo delle temperature anche in Trentino Alto Adige: Passo Stelvio e Passo Rombo sono stati chiusi per motivi di sicurezza. Le piogge intense della notte scorsa hanno fatto gravi danni in Friuli, in particolare nella provincia di Pordenone e questa mattina, a causa della tracimazione del torrente Varna, l’Alta Valcellina è stata isolata per alcune ore. Il maltempo ha colpito in modo pesante anche il Veneto, con nevicate alle quote medio-alte sulle Dolomiti e allagamenti causati dalla pioggia in pianura, specie nel veneziano e nel vicentino. Ed è tornato il fenomeno dell’acqua alta, il primo della stagione, a Venezia, con una massima di marea, alle ore 11.55, di 100 centimetri sul medio mare. Si tratta di un codice giallo, marea sostenuta, che ha interessato circa il 3% del suolo della città lagunare; ma le previsioni indicano che il fenomeno sarà in progressiva diminuzione nei prossimi giorni. Prime abbondanti nevicate della stagione sono arrivate anche sulle cime delle montagne in Valtellina e Valchiavenna, con piogge di forte intensità sul fondovalle e crollo delle temperature nell’ordine di 10-12 gradi, rispetto ai giorni scorsi. Più tranquilla la situazione a Milano dove la perturbazione che dal pomeriggio di ieri ha interessato il territorio lombardo ha determinato piccoli allagamenti, soprattutto nel mantovano, mentre sono sotto controllo i livelli dei principali corsi d’acqua, in particolare del Seveso e del Lambro. La Sardegna è stata funestata dal vento di maestrale che ha spazzato la Gallura con raffiche di circa 100 chilometri all’ora; alcune navi della Sardinia Ferries sono state costrette ad attraccare a Olbia ed un gruppo di diportisti tedeschi sono stati soccorsi dalla Capitaneria di porto. Dalla serata temporali, anche intensi, e vento sono attesi al su