‘Nessuna delle famiglie che saranno allontanate dai campi nomadi regolari di Milano e che hanno i titoli per restare in città, saranno ospitate in alloggi popolari, come originariamente previsto nel piano per l’emergenza rom’. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno Roberto Maroni a Milano. ‘Il campo rom di Triboniano verrà chiuso e chi ha i titoli per restare in città avrà una sistemazione’, ha detto, escludendo l’uso di case popolari. Maroni ha inoltre annunciato l’intenzione di ‘proporre al governo e al Parlamento che ci venga data la possibilità di espellere i cittadini comunitari se non hanno i requisiti previsti dalla direttiva europea del 2004’, cioé un lavoro ed un reddito sufficiente a mantenersi.Maroni: no alle case popolari ai nomadi
‘Nessuna delle famiglie che saranno allontanate dai campi nomadi regolari di Milano e che hanno i titoli per restare in città, saranno ospitate in alloggi popolari, come originariamente previsto nel piano per l’emergenza rom’. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno Roberto Maroni a Milano. ‘Il campo rom di Triboniano verrà chiuso e chi ha i titoli per restare in città avrà […]
‘Nessuna delle famiglie che saranno allontanate dai campi nomadi regolari di Milano e che hanno i titoli per restare in città, saranno ospitate in alloggi popolari, come originariamente previsto nel piano per l’emergenza rom’. Lo ha annunciato il ministro dell’Interno Roberto Maroni a Milano. ‘Il campo rom di Triboniano verrà chiuso e chi ha i titoli per restare in città avrà una sistemazione’, ha detto, escludendo l’uso di case popolari. Maroni ha inoltre annunciato l’intenzione di ‘proporre al governo e al Parlamento che ci venga data la possibilità di espellere i cittadini comunitari se non hanno i requisiti previsti dalla direttiva europea del 2004’, cioé un lavoro ed un reddito sufficiente a mantenersi.
Lascia un commento