Allarme Al-Qaeda

Secondo l’intelligence britannica ed i servizi americani, nel mirino di al Qaeda vi sarebbero i monumenti e i luoghi più frequentati del Vecchio Continente. Funzionari Usa hanno spiegato che la decisione di diffondere l’allarme si basa sulla somma di alcune informazioni, piuttosto che su una nuova rivelazione specifica. L’allarme sottolinea come i precedenti attentati abbiano […]

Secondo l’intelligence britannica ed i servizi americani, nel mirino di al Qaeda vi sarebbero i monumenti e i luoghi più frequentati del Vecchio Continente. Funzionari Usa hanno spiegato che la decisione di diffondere l’allarme si basa sulla somma di alcune informazioni, piuttosto che su una nuova rivelazione specifica. L’allarme sottolinea come i precedenti attentati abbiano colpito metropolitane, sistemi ferroviari e aerei e anche servizi marittimi. Le minacce potrebbero potenzialmente intaccare il turismo in Europa. E mentre anche il Giappone avverte i suoi connazionali di pericoli probabili nei viaggi in Europa, il governo italiano dice che l’allerta resta elevata anche nel nostro Paese, per il quale però non ci sono “obiettivi specifici” né “allarmi speciali”. Sulla questione sono intervenuti ieri sia il ministro dell’Interno Roberto Maroni — per il quale “l’allarme terrorismo in Italia resta elevato” nonostante non ci siano “segnali precisi di rischi individuabili” — sia il collega degli Esteri Franco Frattini — secondo il quale l’allarme “è realistico” anche se “non ci sono obiettivi specifici né allarmi speciali dedicati all’Italia”. E anche Berlino getta acqua sul fuoco: “Attualmente non ci sono indicazioni di minacce immediate relative ad attentati pianificati contro la Germania”, ha detto oggi il ministro dell’Interno tedesco Thomas de Maiziere ai giornalisti. “Non c’è motivo di essere allarmisti al momento”. Per quanto riguarda la Francia, la polizia antiterrorismo ha arrestato una persona per il falso allarme bomba del primo ottobre, che ha portato all’evacuazione della stazione Saint Lazare di Parigi. L’arresto e’ stato il primo in connessione con una serie di falsi allarmi che nelle ultime settimane hanno visto la Tour Eiffel evacuata due volte. Secondo quanto oggi diramato da Fox News, la Tour Eiffel e un hotel vicino alla Porta di Brandeburgo a Berlino. sarebbero tra gli obiettivi dei militanti di al-Qaeda. Nella lista dei siti a rischio, anche la cattedrale di Notre Dame a Parigi, la stazione centrale e la torre della televisione ad Alexanderplaz di Berlino. Secondo le fonti citate dalla Fox, anche la famiglia reale inglese potrebbe essere nel mirino di al-Qaeda. La lista degli obiettivi sensibili e’ stata fornita da un terrorista tedesco di origine pakistana, interrogato nella base americana di Bagram, in Afghanistan.

Carlo Di Stanislao

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