Natan Zach, ospite d’onore del Premio Laudomia Bonanni 2010

E’ Natan Zach l’ospite d’onore della serata conclusiva del premio letterario internazionale “Citta’ dell’Aquila”, intitolato alla scrittrice Laudomia Bonanni, promosso dalla Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila in collaborazione con la Provincia dell’Aquila e il Consiglio Regionale d’Abruzzo. LA PREMIAZIONE AVVERRÀ VENERDÌ 29 OTTOBRE 2010 PRESSO IL TEATRO DELLA CASA CIRCONDARIALE DELL’AQUILA.         […]

E’ Natan Zach l’ospite d’onore della serata conclusiva del premio letterario internazionale “Citta’ dell’Aquila”, intitolato alla scrittrice Laudomia Bonanni, promosso dalla Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila in collaborazione con la Provincia dell’Aquila e il Consiglio Regionale d’Abruzzo.
LA PREMIAZIONE AVVERRÀ VENERDÌ 29 OTTOBRE 2010 PRESSO IL TEATRO DELLA CASA CIRCONDARIALE DELL’AQUILA.  

 

 

 

 

 

 

 

 

  

 

 

 

 

  

 

La Giuria Tecnica è composta da Giorgio Barberi Squarotti, Liliana Biondi, Anna Maria Giancarli, Mila Marini, Renato Minore, Francesco Sabatini, Franco Scaglia, Maria Luisa Spaziani e Sergio Zavoli. Il Presidente della predetta Giuria è Stefania Pezzopane.
La Giuria segnalerà i tre autori vincitori del 1°, 2° e 3° premio.

Natan Zach, nato a Berlino nel 1930 è immigrato bambino in Palestina, nel territorio in cui sarebbe poi sorto lo stato di Israele. Dopo aver insegnato alcuni anni Letteratura all’Università di Tel Aviv, si è trasferito in Inghilterra (1967 – 1978), dove ha completato gli studi presso l’Università dell’Essex, dedicandosi al suo ritorno in Israele all’insegnamento accademico presso l’Università di Haifa. Attualmente vive a Tel Aviv. Poeta, critico, redattore e traduttore, ha esercitato una profonda influenza sullo sviluppo della poesia ebraica moderna, assumendo un ruolo centrale nel gruppo di poeti che ne hanno rinnovato il linguaggio negli anni Cinquanta e Sessanta. Lucido e appassionato, Nathan Zach è un poeta che raffredda il coinvolgimento emotivo con l’ironia, esasperando il sentimento in un gesto istrionico che ne toglie qualsiasi effetto patetico.

In Italia sono state pubblicate tre sue antologie: Poesie (Quasar 1993, insieme al poeta siriano Adonis), Sfavorevole agli addii (Donzelli 1996) e Sento cadere qualcosa. Poesie scelte 1960 – 2008 (Einaudi 2008).

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