Accetta lavoro on-line e commette frode, denunciato teramano

Un sessantenne della provincia di Teramo è stato denunciato dalla Polizia Postale di Pescara per concorso in frode informatica. L’uomo, infatti, dopo aver aderito ad una proposta di lavoro online, avrebbe trasferito all’estero denaro di provenienza illecita. In particolare il 60enne, nell’ambito di un lavoro con la società “Sea cruiser” che gli chiedeva di fare trasferimenti di denaro, avrebbe effettuato cinque transazioni internazionali verso la Russia. Le somme trasferite, provenienti da attività di pishing, erano però state rubate ad un 36enne pescarese che alcuni mesi fa aveva denunciato la scomparsa di circa 15mila euro in seguito ad un accesso abusivo al suo conto online. “Si tratta dell’ennesimo caso di una persona che aderisce a una proposta di lavoro, giunta tramite e-mail – sottolinea il dirigente della Polizia Postale, Pasquale Sorgonà -. Trasferire denaro proveniente da delitto configura il reato di riciclaggio, pertanto colui che pensava di aver trovato un’attività redditizia dovrà anche restituire il maltolto”.