Maroni, reintrodotta flagranza differita

La reintroduzione dell’arresto in flagranza differita, entro le 48 ore dal termine della manifestazione, più poteri di controllo e maggiore tutela legale per gli steward. Sono queste le principali misure relative alla violenza negli stadi contenute nel nuovo pacchetto sicurezza approvato dal Consiglio dei ministri. “Attraverso le riprese video – ha spiegato il ministro dell’Interno […]

La reintroduzione dell’arresto in flagranza differita, entro le 48 ore dal termine della manifestazione, più poteri di controllo e maggiore tutela legale per gli steward. Sono queste le principali misure relative alla violenza negli stadi contenute nel nuovo pacchetto sicurezza approvato dal Consiglio dei ministri. “Attraverso le riprese video – ha spiegato il ministro dell’Interno Roberto Maroni – si può procedere entro le 48 ore successive all’arresto di chi si è reso protagonista di atti di violenza in occasioni di manifestazioni sportive”. Maroni ha anche sottolineato che la normativa già in vigore sta già dando risultati. “Nelle prime 9 giornate di questo campionato – ha detto – c’é stata una riduzione del 50% del numero di partite con incidenti e una riduzione del 90% dei feriti, passati da undici a uno”. Ed inoltre, si è verificata un “aumento degli spettatori, nonostante lo spezzatino e la tessera del tifoso”. Questa, ha concluso Maroni, “é la strada giusta per una maggiore sicurezza negli stadi”.

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