Misseri: ho violentato il cadavere, corpo calato con corda

Nell’interrogatorio di venerdì scorso nel carcere di Taranto Michele Misseri ha ribadito di aver abusato del cadavere della nipote Sarah Scazzi vicino ad un rudere in campagna, prima di nascondere il corpo. Lo si è appreso da fonti vicine alle indagini. Si è appreso inoltre che l’uomo – reo confesso dell’omicidio della nipote – nell’interrogatorio avrebbe anche dichiarato che quando Sarah […]

Nell’interrogatorio di venerdì scorso nel carcere di Taranto Michele Misseri ha ribadito di aver abusato del cadavere della nipote Sarah Scazzi vicino ad un rudere in campagna, prima di nascondere il corpo. Lo si è appreso da fonti vicine alle indagini. Si è appreso inoltre che l’uomo – reo confesso dell’omicidio della nipote – nell’interrogatorio avrebbe anche dichiarato che quando Sarah è stata uccisa, lui stava dormendo in casa. E che avrebbe calato nel pozzo il corpo di Sarah, dopo averlo legato con una corda al collo e ai piedi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *