E’ previsto per oggi l’atteso faccia a faccia tra Umberto Bossi e Gianfranco Fini: tentativo in extremis del leader della Lega di salvare la tenuta del Governo. Non nasconde le sue preoccupazioni il sottosegretario Gianni Letta, secondo il quale l’Esecutivo “ha prospettive molto più brevi del 2020”. Anche nel Pdl si affaccia la possibilità di una crisi pilotata per far rientrare i finiani ed allargare la coalizione ai centristi di Pier Ferdinando Casini. Fli non esclude di ritirare la delegazione del governo già oggi. Il Pd raccoglie le firme per la sfiducia. Il capo dello Stato Giorgio Napolitano certifica la crisi parlando di “grandissima incertezza politica”.Governo: incontro Bossi-Fini, Letta pessimista
E’ previsto per oggi l’atteso faccia a faccia tra Umberto Bossi e Gianfranco Fini: tentativo in extremis del leader della Lega di salvare la tenuta del Governo. Non nasconde le sue preoccupazioni il sottosegretario Gianni Letta, secondo il quale l’Esecutivo “ha prospettive molto più brevi del 2020”. Anche nel Pdl si affaccia la possibilità di una crisi pilotata per far rientrare […]
E’ previsto per oggi l’atteso faccia a faccia tra Umberto Bossi e Gianfranco Fini: tentativo in extremis del leader della Lega di salvare la tenuta del Governo. Non nasconde le sue preoccupazioni il sottosegretario Gianni Letta, secondo il quale l’Esecutivo “ha prospettive molto più brevi del 2020”. Anche nel Pdl si affaccia la possibilità di una crisi pilotata per far rientrare i finiani ed allargare la coalizione ai centristi di Pier Ferdinando Casini. Fli non esclude di ritirare la delegazione del governo già oggi. Il Pd raccoglie le firme per la sfiducia. Il capo dello Stato Giorgio Napolitano certifica la crisi parlando di “grandissima incertezza politica”.
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