European week for waste reduction, evento-chiave per azioni sostenibili

Da oggi  20 a domenica 28 novembre si terrà la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (European week for waste reduction), campagna di comunicazione ambientale promossa dall’Unione europea, con il supporto del programma LIFE+, allo scopo di sensibilizzare il maggior numero possibile di persone sul tema della prevenzione dei rifiuti.La “Settimana” avrà luogo in […]

Da oggi  20 a domenica 28 novembre si terrà la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (European week for waste reduction), campagna di comunicazione ambientale promossa dall’Unione europea, con il supporto del programma LIFE+, allo scopo di sensibilizzare il maggior numero possibile di persone sul tema della prevenzione dei rifiuti.La “Settimana” avrà luogo in diversi Stati dell’Unione europea tra cui Francia, Belgio, Portogallo, Spagna, Gran Bretagna, Svezia, Estonia.
Anche l’Italia -attraverso il suo Comitato promotore formato da Ministero dell’ambiente, Federambiente, Rifiuti 21 Network, provincia di Torino, Legambiente, Aica, E.r.i.c.a. soc. coop. ed Eco dalle città- rinnova la sua presenza. Il Comitato intende riconfermare e superare gli ottimi risultati della scorsa edizione, che vide ben 420 azioni convalidate (secondo stato in Europa), un’estesa diffusione mediatica su tutto il territorio nazionale e un’azione vincitrice dei Premi europei.

Il Senato della Repubblica e il Ministero dell’ambiente hanno già riconfermato la loro fiducia, concedendo il patrocinio all’iniziativa. La campagna è rivolta in modo particolare a pubbliche amministrazioni e enti locali, associazioni e Ong, produttori, industria e mondo delle imprese, istituti scolastici. Le azioni che si svolgono durante la “Settimana” sono ispirate a cinque tematiche principali: troppi rifiuti, produzione eco-compatibile, consumi attenti e responsabili, vita più lunga dei prodotti, meno rifiuti gettati via.
Chiunque tra questi soggetti decida di partecipare attivamente alla “Settimana” promuovendo e organizzando un’azione virtuosa volta alla riduzione dei rifiuti o al riutilizzo dei beni diventerà “project developer”, cioè portatore di progetto.
A Marghera, questa mattina è stato organizzato il “No trash mob”, un “flash mob”, un raduno lampo (10 minuti) di persone attorno alla causa della riduzione dei rifiuti. Alle 1ha avuto  inizio un “concerto” per “suonarle ai rifiuti”. Tutti sono stati  invitati a portare pentole, cestini della carta e bidoncini della spazzatura, bottiglie di plastica riempite di fagioli secchi o riso, mestoli e tutti gli strumenti musicali più strani.

Infine per premiare le azioni che si sono particolarmente distinte a livello europeo, è prevista la consegna degli “European Waste Reduction Awards” che si svolgerà a Bruxelles a febbraio 2011.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *