Domani colletta alimentare in 8mila supermercati

Donare una parte della propria spesa per aiutare i più poveri: è l’obiettivo della quattordicesima giornata della colletta alimentare che si terrà domani in 8.100 supermercati italiani per raccogliere cibo da destinare alle famiglie in difficoltà. Su tutto il territorio nazionale opereranno 110.000 volontari che inviteranno i clienti nei supermercati a donare alimenti a lunga […]

Donare una parte della propria spesa per aiutare i più poveri: è l’obiettivo della quattordicesima giornata della colletta alimentare che si terrà domani in 8.100 supermercati italiani per raccogliere cibo da destinare alle famiglie in difficoltà. Su tutto il territorio nazionale opereranno 110.000 volontari che inviteranno i clienti nei supermercati a donare alimenti a lunga conservazione da distribuire in oltre 8.000 strutture caritative convenzionate con la rete Banco alimentare e impegnate nell’aiuto di 1,5 milioni di persone in stato di bisogno (su circa tre milioni considerate sotto la soglia della povertà alimentare). L’anno scorso – hanno sottolineato i rappresentanti del Banco alimentare che oggi hanno presentato l’iniziativa in una conferenza stampa – circa cinque milioni di persone hanno consegnato almeno una parte della propria spesa ai volontari e quest’anno ci si augura che questo numero, già consistente, sia superato. “E’ un progetto di straordinaria importanza – ha detto il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi intervenendo alla conferenza stampa – sono convinto che le persone se conoscono questa iniziativa partecipano anche se vivono in una condizione di difficoltà. Questa società per fortuna è intrisa della cultura del dono”. Sacconi che con il ministero sta portando avanti una campagna “per il dono contro la solitudine e la poverta” con lo slogan “aiuta l’Italia che aiuta” sottolinea come sia necessario “dare rilievo pubblico al dono” senza lasciarlo solo nella dimensione privata. Alla campagna che porterà cibo nelle mense per i poveri, comunità per minori, centri di accoglienza ecc, hanno partecipato non solo le istituzioni (il ministero del Lavoro ma anche l’esercito che fornirà mezzi per il trasporto degli alimenti raccolti nei supermercati nei magazzini del Banco alimentare) ma anche aziende come Poste (sempre impegnata a fornire mezzi di trasporto), Ferrovie (che con i propri Help center nelle stazioni effettua ogni anno 136.000 interventi assistendo 13.500 persone) e Comieco (per i cartoni per trasportare gli alimenti). Tra i cinque milioni di persone attese alle casse dei supermercati ci saranno infine ministri (come il responsabile del Lavoro, Maurizio Sacconi), sindaci (come Letizia Moratti a Milano) ma anche imprenditori tra i quali il presidente della Fiat, John Elkann che parteciperà all’iniziativa a Torino.

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