Melodie di rinascita, due concerti per il restauro della Basilica di Collemaggio

Due concerti per la rinascita di una città e di un territorio, perché la musica – fatta di materia impalpabile eppur così viva e presente – riesce a disegnare armonie e prospettive anche tra le macerie. Per questo la Fischer Italia, azienda leader nei sistemi di fissaggio, e l’Associazione Culturale Balbino Del Nunzio l’hanno scelta come […]

Foto: Manuel Romano

Due concerti per la rinascita di una città e di un territorio, perché la musica – fatta di materia impalpabile eppur così viva e presente – riesce a disegnare armonie e prospettive anche tra le macerie. Per questo la Fischer Italia, azienda leader nei sistemi di fissaggio, e l’Associazione Culturale Balbino Del Nunzio l’hanno scelta come ambasciatrice di solidarietà verso le popolazioni dell’Abruzzo colpite dal sisma del 6 aprile scorso, organizzando l’iniziativa “Melodie di rinascita”, due concerti di beneficenza per contribuire al restauro della splendida Basilica di Santa Maria di Collemaggio. Al centro della proposta artistica, come sempre di alta qualità, c’è la singolare e raffinata Orchestra a plettro di Breganze, che si esibirà sabato 27 novembre, alle ore 18.30, presso la Basilica di Collemaggio a L’Aquila e domenica 28 novembre, alle ore 10.30, presso il Conservatorio Luisa D’Annunzio di Pescara.

Nata nel 1903, la più che centenaria orchestra di Breganze – guidata dal maestro Maura Mazzonetto – raduna mandole, mandolini, mandoloncello, chitarre, violoncello, contrabbasso in una formazione variegata e versatile, capace di pescare nel pozzo inesauribile della musica popolare ma anche di attingere alla tradizione colta. Da Vivaldi a Francesco Lecce, da Fried Walter alle struggenti serenate di De Martino, Drigo, La Rocca, fino alle melodie poetiche di Francesco Paolo Tosti (corroborata dalle parole del “vate”, il pescarese D’Annunzio), con la voce recitante dell’attore Fabio Sanvitale, i musicisti di Breganze faranno rivivere, in tutta la sua grandiosità, uno dei luoghi più suggestivi del patrimonio artistico nazionale. Perché il silenzio lo si lasci alle rovine: la musica abita nelle cattedrali.

L’ingresso ai concerti è libero; le offerte raccolte saranno devolute all’opera di restauro di Collemaggio.

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