Terribile scia di sangue sulle nostre strade. Ciclisti investiti e uccisi da un’auto

“L’incidente terribile nel quale una macchina è piombata addosso ad un gruppo di ciclisti uccidendone sette  e ferendone altri tre, è di una gravità inaudita e ci riporta ancora una volta a richiamare fortemente l’attenzione verso la continua scia di sangue che ogni giorno il nostro Paese deve sopportare per il non rispetto delle regole e […]

“L’incidente terribile nel quale una macchina è piombata addosso ad un gruppo di ciclisti uccidendone sette  e ferendone altri tre, è di una gravità inaudita e ci riporta ancora una volta a richiamare fortemente l’attenzione verso la continua scia di sangue che ogni giorno il nostro Paese deve sopportare per il non rispetto delle regole e la disattenzione”. Ad affermarlo è Carmelo Lentino, portavoce di BastaUnAttimo, la campagna nazionale sulla sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera promossa da AssoGiovani e Forum Nazionale dei Giovani, in merito all’incidente stradale avvenuto sulla statale 18 in località Sant’Eufemia di Lamezia Terme (Catanzaro) dove sono morti 7 ciclisti.

“La strada – continua Lentino – non è più sicura per nessuno. Oggi vediamo ancora una volta come i ciclisti siano diventati purtroppo quasi dei birilli da colpire. Questi ultimi sono stati investiti da un’auto guidata da un extracomunitario durante una manovra di sorpasso quanto mai pericolosa in una stagione come questa dove si sa benissimo che le strade, anche se questo non è il caso specifico, possono diventare scivolose a causa del ghiaccio che si forma durante la notte”.

“C’è poca attenzione sulla strada, ormai – conclude il portavoce di BastaUnAttimo – sentiamo ogni giorno la brutta fine che fanno gli utenti più deboli come i pedoni e i ciclisti. Manca una cultura della legalità e occorre insegnarla. Ora attendiamo che fatti di gravità inaudita come quelli di oggi possano smuovere la coscienza di tutti per unire le forze e finalmente intervenire in modo radicale per bloccare questo lago di sangue”.

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