Scontri a Pescara, arrestati 11 ultras della Roma

Undici ultras della Roma sono stati arrestati la notte scorsa dalla Digos della Questura di Roma, a conclusione dell’attività investigativa congiunta con la Digos della Questura di Pescara, per gli scontri che si erano verificati in occasione della amichevole Pescara-Roma dell’8 agosto scorso. L’accusa è di violenza e resistenza a pubblico ufficiale in concorso, aggravata […]

Undici ultras della Roma sono stati arrestati la notte scorsa dalla Digos della Questura di Roma, a conclusione dell’attività investigativa congiunta con la Digos della Questura di Pescara, per gli scontri che si erano verificati in occasione della amichevole Pescara-Roma dell’8 agosto scorso. L’accusa è di violenza e resistenza a pubblico ufficiale in concorso, aggravata dalla circostanza che i fatti sono stati commessi da più di 5 persone armate e travisate. Tutti sono stati perquisiti fino alle prime ore della mattina e sono ora agli arresti domiciliari. L’esame delle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza dello stadio ed i filmati realizzati dalla Polizia scientifica nell’immediatezza dei fatti hanno consentito di ricostruire le fasi degli scontri e di accertare le singole responsabilità.
Il primo contatto fra le tifoserie era avvenuto prima dell’inizio della gara, intorno alle 20, quando un gruppo di tifosi della Roma, non seguendo le indicazioni della Questura di Pescara sui parcheggi scambiatori e sulle modalità di arrivo allo stadio, lasciò in sosta i veicoli in una delle aree frequentate dalla tifoseria locale, per poi dirigersi verso alcuni gruppi di supporters pescaresi armati di bastoni, cinghie e bottiglie. L’intervento delle forze dell’ordine evitò che la situazione potesse degenerare. Un secondo episodio violenza si verificò però intorno alle 23, dopo la fine dell’incontro: rimasero feriti feriti tifosi (2 supporters del Pescara e 1 della Roma) e 5 elementi delle forze dell’ordine. Alcuni arrestati risponderanno anche dei reati di travisamento e possesso di oggetti atti ad offendere in occasione di manifestazioni sportive. Le indagini sono state svolte in sinergia tra la Digos della Capitale e quella di Pescara.

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