Allerta meteo, neve in pianura al centrosud

Dopo il gelo, ancora neve sull’Italia: nelle prossime ore una nuova perturbazione proveniente dall’Atlantico porterà sul nostro paese temperature meno rigide e nevicate anche in pianura sul nord e su buona parte del centro. Il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso un allerta meteo che prevede dalle prime ore della giornata di domani nevicate […]

Foto: Manuel Romano

Dopo il gelo, ancora neve sull’Italia: nelle prossime ore una nuova perturbazione proveniente dall’Atlantico porterà sul nostro paese temperature meno rigide e nevicate anche in pianura sul nord e su buona parte del centro. Il Dipartimento della Protezione Civile ha dunque emesso un allerta meteo che prevede dalle prime ore della giornata di domani nevicate da deboli a moderate fino a livello del mare sul nord est; nevicate moderate ed elevate inizialmente al di sopra dei 100-300 metri e localmente anche a livello del mare su Toscana, Umbria e Marche e successivamente fino ai 500-700 metri. Neve anche sulle regioni centrali al di sopra dei 200-400 metri, con quantitativi anche abbondanti sui settori appenninici, sulla Sardegna al di sopra dei 400-600 metri. Dalla mattinata di domani sono inoltre previsti venti forti sulle regioni della fascia tirrenica e su Sicilia e Sardegna, in estensione ai settori adriatici meridionali. Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.

Parziale riapertura della A14 sulla costa abruzzese: la Polstrada ha infatti confermato che l’ingresso in autostrada è permesso solo ai veicoli leggeri in entrambe le direzioni nord-sud e solo in direzione nord nei tre caselli di Pescara. Permangono ovviamente lunghe file e disagi in prossimità dei caselli e criticità in direzione sud da Atri-Pineto nel teramano e dopo Francavilla al Mare (Chieti) in direzione sud. In conseguenza è ancora chiuso il tratto della A25 da Chieti verso la A14.

Sono stati sparsi circa 1.500 quintali di sale, questa notte, lungo le strade provinciali. La decisione è stata presa per evitare che le ulteriori nevicate potessero mettere in crisi la viabilità di alcune zone del territorio. Diverse le telefonate al numero verde (800/017069) istituito dall’assessorato per le emergenze legate al maltempo. Alcuni disagi si sono registrati nel territorio di Atri, nelle zone di collegamento tra i comuni della Val Vibrata e la vallata del Tronto e in alcune zone montane, soprattutto nelle strade esposte a nord e con particolari pendenze. “Finora abbiamo già consumato – dichiara l’assessore alla Viabilità, Elicio Romandini – circa tremila quintali di sale, utilizzando anche graniglia, un materiale che non è sostitutivo del sale ma è completare ad esso e si rivela molto adatto per le temperature basse e le strade di alta montagna. Il mio più sentito ringraziamento, anche a nome del presidente Catarra, va ai tanti tecnici ed operatori che, in questi giorni e in queste notti, non si sono risparmiati per evitare maggiori disagi ai cittadini”. “Anche se si va verso un miglioramento delle condizioni meteorologiche per ciò che riguarda le precipitazioni – aggiunge Romandini – lo stato di allerta permane per via del previsto abbassamento ulteriore delle temperature nelle prossime ore. Le insidie ci sono sempre, quindi continuiamo a sconsigliare agli automobilisti di mettersi in viaggio se non sono attrezzati con gomme adeguate o catene e se non vi sono necessità non rinviabili”.

Dopo la bufera di questa mattina il tempo ha concesso una tregua con il ritorno alla normalità anche se restano i disagi alla circolazione su tutta la viabilità statale e provinciale nel Vastese. La neve ha flagellato solo la costa e molti automobilisti sono stati costretti ad abbandonare le loro autovetture ai bordi della carreggiata perché sprovvisti delle gomme termiche o delle catene. Chiusura delle scuole anche domani, a seguito dell’ordinanza sindacale, nei comuni di Vasto, San Salvo, San Buono e Castiglione Messer Marino. Il tratto autostradale compreso tra i caselli di Vasto Nord e Vasto sud è percorribile, ma la polizia stradale raccomanda tra i km 436 e 454 un’ ulteriore prudenza per la particolare conformazione del tracciato e con la presenza di pericolose formazioni di ghiaccio dopo le abbondanti nevicate che sono terminate solo nel primo pomeriggio.

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