Saldi: partenza sprint Roma e Torino, bene griffe Milano

La Befana ha portato i saldi al Centro e al Nord Italia, dopo un primo arrivo nei giorni scorsi a Napoli e al Sud. Mentre a Milano la partenza è stata tiepida con un’accelerazione nel pomeriggio e code per le grandi marche, nella Capitale la prima giornata è andata bene grazie ai turisti, ma anche […]

La Befana ha portato i saldi al Centro e al Nord Italia, dopo un primo arrivo nei giorni scorsi a Napoli e al Sud. Mentre a Milano la partenza è stata tiepida con un’accelerazione nel pomeriggio e code per le grandi marche, nella Capitale la prima giornata è andata bene grazie ai turisti, ma anche ai romani che hanno affollato le vie dello shopping, specie nel Centro Storico. Boom a Torino, dove i negozi pieni fanno sperare in un aumento del 10% delle vendite. CENTRO STORICO PRESO D’ASSALTO A ROMA. Grande afflusso da via del Corso a piazza di Spagna, da via Cola di Rienzo a via Condotti e, secondo il presidente della Confcommercio di Roma e del Lazio, Cesare Pambianchi, “c’é grande entusiasmo per oltre il 90% dei nostri associati”, e anche nelle altre zone di Roma oltre al Centro “stiamo registrando una buona affluenza”. MILANO PARTE IN SORDINA, BENE GRANDI MARCHE. Dopo una partenza tiepida, a Milano è andata meglio nel pomeriggio. Le file, comunque, si sono concentrate soprattutto nei negozi delle grandi marche (anche negli outlet) e dei brand più di moda del Centro. Per Giorgio Montingelli, consigliere dell’Unione del Commercio, comunque “la data è stata scelta male”: da un lato qualcuno nei giorni scorsi aveva già iniziato le vendite promozionali, dall’altro tanti hanno approfittato del ponte per andar via. E il Sindaco Letizia Moratti suggerisce svendite promozionali in più momenti dell’anno. PARTENZA SPRINT A TORINO. Nessuno si azzarda a fare numeri ma nella ciità della Mole si prevede un incremento del 10% delle vendite rispetto all’inizio della stagione delle offerte dello scorso anno. Per Confesercenti, nel primo giorno dei saldi i consumatori hanno scelto soprattutto capi importanti e costosi IN TOSCANA PIACE L’OUTLET. Buona partenza nei grandi centri commerciali della Regione, mentre i direttori dei negozi di grandi firme del centro di Firenze, dove si è snodata anche la tradizionale ‘cavalcata dei Magi’, si dividono tra chi è contento e chi ammette che i tempi sono cambiati e rimanda il giudizio ai giorni futuri. Al centro commerciale più grande della Toscana, I Gigli di Campi Bisenzio, sono state stimate 60 mila presenze. L’AQUILA AL VIA CON 50% ESERCIZI. AD ANCONA NESSUNA FRENESIA Per il presidente provinciale di Confcommercio L’Aquila, Roberto Donatelli, “molti non sono riusciti ancora a ripartire dopo il terremoto del 2009, soprattutto le botteghe del centro storico” Ad Ancona nessuna coda, nessuna frenesia, ma diverse buste in più in mano a chi passeggia lungo le vie centrali della città. IN VENETO OCCHIO A MAXI SCONTI, CODE PER LE MARCHE. Buona la frequentazione per la ricerca del capo di abbigliamento o delle calzature viste a prezzo pieno da comprare ora a prezzo ribassato, mentre c’é stato un certo movimento davanti alle vetrine che annunciano sconti mediamente fino al 50%. A GENOVA INIZIO SOFT. ‘Partenza lenta per i saldi e a macchia di leopardo a Genova, con la pioggia che non ha favorito”, secondo Andrea Dameri di Confesercenti della città ligure. Ma i presupposti “sono buoni e i saldi funzioneranno”, spiega il presidente di Confcommercio Paolo Odone.

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