Allarme alimentare in Europa, controlli anche in Italia

Continua ad allargarsi in Germania lo scandalo delle uova alla diossina, mentre in Italia il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha disposto in via cautelativa il controllo di latte, uova e carni suine importate. I livelli di diossina nei grassi animali prodotti dalla Harles und Jentzsch, la società al centro dello scandalo che sapeva già […]

Continua ad allargarsi in Germania lo scandalo delle uova alla diossina, mentre in Italia il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, ha disposto in via cautelativa il controllo di latte, uova e carni suine importate. I livelli di diossina nei grassi animali prodotti dalla Harles und Jentzsch, la società al centro dello scandalo che sapeva già dal marzo 2010 dei valori abnormi, erano 78 volte più alti rispetto alla norma. Le autorità
tedesche hanno chiuso temporaneamente 4.709 allevamenti. 
L’Italia ha importato dalla Germania una quantità di uova ‘limitate’ ma con l’etichettatura è possibile rintracciarle guardando il marchio di produzione e provenienza. Lo ha detto il ministro della Salute Ferruccio Fazio riguardo la contaminazione di alcuni alimenti avvenuta in Germania. Contaminazione con la diossina che – ha ricostruito – è nata dal fatto che l’azienda produceva contemporaneamente olii industriali e acidi grassi recuperati da olii di scarto alimentari da aggiungere ai mangimi. Per il latte, è stata inviata una lettera ai produttori italiani che ne importano dalla Germania, ricordando di effettuare controlli per la diossina. Test a campione saranno effettuati da Nas e Regioni in tutta Italia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *