Boom di aperture per le imprese italiane nel 2010: nei primi 11 mesi dell’anno – secondo i dati appena diffusi da Unioncamere – hanno aperto i battenti 381.535 nuove aziende a fronte di 302.937 chiusure, con un saldo attivo di 78.598 unità. Il dato è triplicato rispetto a quello del 2009 quando il saldo attivo nei primi 11 mesi si era fermato a 26.246 imprese in più. Rispetto ai primi 11 mesi del 2009 i primi 11 mesi del 2010 hanno portato circa 22.000 iscrizioni in più e 30.000 chiusure in meno. La Regione più “attiva” sul fronte delle aperture per le imprese è la Lombardia (60.656 nuove iscrizioni con un saldo attivo rispetto alle chiusure di 15.491 aziende) seguita dal Lazio che segna 39.414 nuove aperture ma un saldo positivo per 12.134 unità. L’Unioncamere segnala a livello territoriale il buon andamento della circoscrizione sud e Isole con un saldo positivo di 24.880 imprese (circa un terzo del totale) a fronte di sole 6.846 in più nei primi 11 mesi del 2009.
In deciso recupero anche il Nord Est: il saldo positivo nei primi 11 mesi 2010 nel complesso è solo di 10.366 unità (71.990 iscrizioni e 61.624 cessazioni) ma l’area proveniva da un 2009 “nero” con un saldo negativo di 1.789 unità. Buona la performance del Centro con 84.425 nuove iscrizioni e un saldo positivo di 21.446 aziende (a fronte delle 10.855 dei primi 11 mesi del 2009) mentre il Nord Ovest segna un saldo positivo di 21.908 imprese (102.345 nuove iscrizioni a fronte di 80.439 cessazioni). Tra le Regioni oltre alla Lombardia e al Lazio hanno creduto nella ripresa gli imprenditori pugliesi (25.134 nuove iscrizioni e un saldo positivo di 5.201 aziende) che superano in crescita delle aziende il Veneto (4.234 le imprese in più) e l’Emilia Romagna (4.245 il saldo positivo per le imprese). Bene anche la Sicilia con 27.223 nuove iscrizioni e un saldo positivo di 4.926 unità e la Campania che grazie a un numero di chiusure inferiore all’anno scorso registra un andamento migliore (6.550 aziende in più nei primi 11 mesi del 2010). Il saldo migliore in assoluto tra le città è quello di Roma (9.937 aziende in più nei primi 11 mesi dell’anno scorso a fronte delle 6.373 dei primi 11 mesi del 2009) ma un’ottima performance la registra Bari con un saldo di 1.687 imprese in più a fronte delle 320 in meno dei primi 11 mesi del 2009. Milano segnala nei primi 11 mesi del 2010 un saldo attivo di 7.924 aziende mentre Napoli si ferma a 3.485 aziende in più.
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