Le cartelle di Equitalia si pagano anche dal tabaccaio

 Da alcuni giorni è operativo l’accordo siglato nei giorni scorsi a Roma dal direttore generale di Equitalia, Marco Cuccagna, dal presidente della Federazione italiana tabaccai (Fit), Giovanni Risso, e dall’amministratore delegato di Banca ITB, Francesco Marrara. L’accordo consente di saldare i debiti fiscali e contributivi nelle 11.782 tabaccherie abilitate al servizio di pagamento tramite Rav, […]

 Da alcuni giorni è operativo l’accordo siglato nei giorni scorsi a Roma dal direttore generale di Equitalia, Marco Cuccagna, dal presidente della Federazione italiana tabaccai (Fit), Giovanni Risso, e dall’amministratore delegato di Banca ITB, Francesco Marrara.
L’accordo consente di saldare i debiti fiscali e contributivi nelle 11.782 tabaccherie abilitate al servizio di pagamento tramite Rav, il bollettino precompilato allegato alle cartelle. I nuovi canali di pagamento si aggiungono agli sportelli dell’agente della riscossione e a quelli di banche e poste, creando una rete capillare sul territorio. I contribuenti hanno ora a disposizione anche più giorni e orari più flessibili per mettersi in regola con Equitalia. Grazie alla lunga fascia oraria osservata dai tabaccai, infatti, che va dalle ore 6 alle 22 dal lunedì al sabato e dalle ore 6 alle 14 la domenica, si può decidere se pagare le cartelle prima o dopo l’orario lavorativo e persino nel weekend.
L’importo massimo per ogni operazione fissato da Banca ITB è di 1.500 euro e si possono effettuare i versamenti sia in contanti sia tramite bancomat, con una piccola commissione per i tabaccai di 1 euro e 80 centesimi. L’elenco degli esercenti abilitati in tutta Italia è consultabile sul sito Fit all’indirizzo www.tabaccai.it. In base all’accordo, inoltre, per i contribuenti che decidono di mettersi in regola dopo la scadenza di 60 giorni c’è un importante novità: diventa possibile avere istantaneamente dal tabaccaio il Rav aggiornato con gli interessi di mora e le altre spese, senza doversi più recare necessariamente presso uno sportello Equitalia. È questo un altro importante servizio, già partito per alcuni agenti della riscossione (Equitalia Gerit, Equitalia Basilicata, Equitalia Sardegna, Equitalia Trentino Alto Adige
Südtirol, Equitalia Lecce, Equitalia Cerit, Equitalia Marche) e destinato a estendersi a tutto il Gruppo Equitalia.
L’intera iniziativa realizza una tappa fondamentale del protocollo tra Equitalia e Ministero per la Pubblica amministrazione sottoscritto lo scorso luglio con l’obiettivo di moltiplicare, attraverso il circuito “Reti amiche”, i canali di pagamento a disposizione dei contribuenti.
«Tra gli obiettivi di Equitalia c’è quello di offrire massima assistenza ai contribuenti – commenta il dg di Equitalia Marco Cuccagna – Questo nuovo importante passo permette anche di proseguire nell’azione di qualificare mag-giormente l’attività dei nostri sportelli, indirizzandola sempre più verso un servizio di tipo consulenziale».

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