Santoro annuncia: in piazza il 13 febbraio

Annozero è al centro di un nuovo caso politico, dentro e fuori la Rai. Mentre Michele Santoro esce dallo schermo e annuncia che il 13 febbraio scenderà in piazza a Milano in difesa dei giudici e della libertà d’informazione, il direttore generale Mauro Masi affonda. E’ “indegna l’attività istruttoria parallela che svolgono taluni sulla televisione del servizio Pubblico come se avessero […]

Annozero è al centro di un nuovo caso politico, dentro e fuori la Rai. Mentre Michele Santoro esce dallo schermo e annuncia che il 13 febbraio scenderà in piazza a Milano in difesa dei giudici e della libertà d’informazione, il direttore generale Mauro Masi affonda. E’ “indegna l’attività istruttoria parallela che svolgono taluni sulla televisione del servizio Pubblico come se avessero ricevuto chissà quale delega dall’autorità giudiziaria”, dice aggiungendo che “il limite é stato abbondantemente raggiunto e la misura è colma”.

6 risposte a “Santoro annuncia: in piazza il 13 febbraio”

  1. franco ha detto:

    Non sono una persona schierata e penso che sia in televisioe che in politica si sia ragginto un limite. La televiosione fa politica e i politici fanno gli attori. Occoorre che si inizi a creare delle regole di comprtamento e di ruoli. Per Santoro qualunque sia la sua idea nel modo in cui ha risposto al suo diettore a dato segno di estrema arroanza e cattiva educazione.

  2. Salvo ha detto:

    io invece mi sento schierato!, schierato verso i cittadini che col loro lavoro tengono su questa martoriata Italia!,e non tollero che un presidente del consiglio getti fango e continua imperterrito a farlo nonostante l’evidenza!, è aggiungo (sempre a mio modesto avviso) che: i ministri a lui asserviti dovrebbero sparire per il futuro dalla compagine politica post-berlusconiano!, essendosi macchiati di lecchinaggio politico senza avere nessun ideale politico, ne sociale ne morale!!

  3. massimo ha detto:

    Posso essere d’accordo che l’attuale presidente farebbe meglio a dimettersi così magari smetteremo di sentire parlare solo di cosa fa o non fa da tutti i giornalisti che sembrano non aver altro da fare, a quel punto però dovrebbero dimettersi anche tutti i rappresentanti dell’opposizione che basano la loro campagna contro una persona invece che su una qualsiasi proposta politica reale!Bravi solo a dire cosa non fare

  4. matteo ha detto:

    doverosa e sacrosanta una maifestazione in piazza in difesa dei giudici e della liberta’ d’informazione

  5. massimo ha detto:

    libertà d’informazione??sul privato in generale non ha senso, è solo rovinare la vita altrui..e non difendo berlusconi, ho solo le p***** piene di sentire tutti i giorni le stesse cose ovunque

  6. fulvio ha detto:

    gli avversari di berlusconi sembrano tanti reboanti tromboni che usano solo un linguaggio politichese senza approdare a nulla di concreto.Berusconi guadagna soldi per mezzo di industrie e dà il pane a milioni di persone e mi chiedo che cosa offrono i politici che si arrichiscono chiacchierando a spese di noi ingenui cittadini.Senza berlusconi l’italia farà la stessa fine della grecia.

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