Terremoto: rinviata udienza Commissione Grandi Rischi

E’ stata rinviata all’8 aprile prossimo l’udienza davanti al Gip del tribunale dell’Aquila relativa alle opposizioni fatte dalle parti civili in merito alla loro estromissione, chiesta con l’istanza di archiviazione presentata dal Pm, dal procedimento principale legato all’inchiesta sull’operato della commissione Grandi per la quale si è nella fase dell’udienza preliminare che vede indagate sette persone. Il rinvio è stato adottato dal Gup, Marco Billi, perché nel frattempo alle due opposizioni all’archiviazione proposta dal pm Fabio Picuti se ne sono aggiunte altre sei: l’8 aprile prossimo saranno appunto valutate tutte insieme. La prossima udienza preliminare del filone principale basato sull’accusa delle rassicurazioni fornite ai cittadini dopo la riunione della commissione Grandi Rischi il 31 marzo 2009, cinque giorni prima del tragico sisma, è stata fissata il 26 febbraio prossimo. Gli indagati sono: Franco Barberi, presidente vicario della Commissione nazionale per la prevenzione e previsione dei grandi rischi e ordinario di Vulcanologia all’Università Roma Tre; Bernardo De Bernardinis, vice capo del settore tecnico operativo del dipartimento nazionale di Protezione civile; Enzo Boschi, presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e ordinario di Fisica terrestre presso l’Università di Bologna; Giulio Selvaggi, direttore del centro nazionale terremoti; Gian Michele Calvi, direttore della fondazione ‘Eucentre’ e responsabile del progetto Case; Claudio Eva, ordinario di Fisica terrestre presso l’Università di Genova; Mauro Dolce, direttore dell’ufficio Rischio sismico del dipartimento di Protezione civile e ordinario di Tecnica delle costruzioni presso l’Università Federico II di Napoli