Scontri in Iran e Libia, appello alla piazza in Algeria

Alta tensione in diversi paesi del mediterraneo dove continua ad estendersi l’ondata di protesta partita dalla Tunisia e dall’Egitto. Scontri a Teheran durante i funerali di un giovane morto durante le manifestazioni dell’opposizione di lunedì: un membro delle milizie dei volontari islamici, secondo il governo, uno dei leader della protesta invece per l’opposizione. A Bengasi in Libia la polizia ha disperso […]

Alta tensione in diversi paesi del mediterraneo dove continua ad estendersi l’ondata di protesta partita dalla Tunisia e dall’Egitto. Scontri a Teheran durante i funerali di un giovane morto durante le manifestazioni dell’opposizione di lunedì: un membro delle milizie dei volontari islamici, secondo il governo, uno dei leader della protesta invece per l’opposizione. A Bengasi in Libia la polizia ha disperso con la forza una manifestazione sit-in e subito alcune centinaia di sostenitori del governo hanno sfilato a Bengasi e in altre città libiche. In Algeria partiti d’opposizione, sindacati e associazioni hanno lanciato un nuovo appello a scendere in piazza sabato. In Bahrein migliaia di dimostranti sciiti hanno trascorso la notte nella Piazza delle Perle di Manama e stamani in centinaia hanno partecipato ad un corteo funebre in memoria della seconda vittima degli scontri di questa settimana.

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